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Nucleare, più rincorsa che disarmo

Proprio ora che sarebbe necessario riprendere il dialogo con la Russia e la Cina sul controllo degli armamenti e la dissuasione nucleare, gli Stati Uniti rivedono la loro "Nuclear Posture" (cioè la politica Usa in materia) decidendo di ampliare il loro arsenale: un messaggio per Mosca e Pechino - oltre che per Pyongyang - e un ulteriore peggioramento del clima, dopo il sostanziale abbandono del Trattato Inf, che aboliva i

Radio 24, Europa Europa - Mikhelidze: Una presidenza bulgara

Nona Mikhelidze, responsabile del programma "Europa Orientale ed Eurasia", ospite al programma Europa Europa su Radio 24 per parlare della politica estera dell'Unione (min. 00:11:30).

Formiche.net - Mikhelidze: La relazione fra Putin e Salvini non è fake

L'influenza soft, ma profonda, della Russia in Italia e l'impegno leghista a mettere il veto sulle sanzioni europee. Nona Mikhelidze, responsabile del programma "Europa orientale e Eurasia", mette in guardia sul rischio fake news.

Rai, Voci del mondo - Nelli Feroci: Le sfide per la politica estera americana

Intervista a Ferdinando Nelli Feroci sulle sfide per la politica estera americana nell'anno che si apre, fra Medio Oriente, Corea del Nord, Cina e Russia.

L'Indro - Alcaro: Svezia tra Nato e Russia, una brochure… premonitrice?

Un opuscolo che insegna ai cittadini come difendersi in caso di guerra. C’è rischio di scontro in Nord Europa? Ne parla Riccardo Alcaro.

Medio Oriente, guerra continua

Il Medio Oriente e il suo futuro continuano a essere esposti alle decisioni delle potenze mondiali e regionali. Israele riceve la visita del vicepresidente Usa Mike Pence, che chiama Gerusalemme sua capitale.

Nelli Feroci: "2017, un anno vissuto pericolosamente"

"Si chiude un anno vissuto pericolosamente, caratterizzato da un contesto internazionale di incertezza e instabilità". Il presidente dello IAI, Ferdinando Nelli Feroci, fa il punto sulle principali questioni che hanno segnato il 2017 e ipotizza quali scenari aspettarsi, ora, per il 2018: tra le altre cose, un'America poco prevedibile, una Russia da dover riavvicinare, una Cina con cui dialogare. E un'Unione europea ferma a guardare, a un bivio tra il bisogno di sicurezza e quello di solidarietà, tra l'europeismo e l'eurofobia.

2018: crisi aperte e nuovi pericoli

Un filo rosso d'incertezza e instabilità lega il nuovo anno al 2017, di cui conserva incognite e crisi: il difficile rapporto dell'Europa con gli Stati Uniti, quello irrisolto con la Russia, quello rinvigorito con la Cina. E ancora la delicata situazione in Libia, gli spiragli di pace in Siria e i fermenti di scontro fra Israele e Palestina.