I criteri ESG (Environment, Social, Governance) hanno acquisito una crescente influenza nel panorama degli investimenti globali in seguito alla pandemia di Covid-19. Il G20 può assumere un ruolo chiave nella promozione di standard ESG condivisi, con l’obiettivo di conciliare interessi potenzialmente divergenti tra i suoi paesi membri, sostenere le decisioni degli investitori e imprese e soddisfare quindi le ambiziose aspettative di misurazione dell’impatto ambientale, del rispetto dei valori sociali e degli aspetti di buona gestione degli investimenti.

La pandemia da COVID-19 ha colpito in modo particolarmente duro i paesi meno sviluppati e africani, e ha spinto i paesi membri del G20 ad adottare una serie di iniziative volte ad alleviare i costi economici e sociali della pandemia. Tuttavia, i paesi meno sviluppati e africani godono di una scarsa rappresentatività nel G20. Rafforzare il loro coinvolgimento nell’agenda politica del G20 è quindi fondamentale per aumentare la legittimità delle decisioni prese dal gruppo nei confronti del Continente.