Ai microfoni di France Culture Nathalie Tocci ha parlato del rapporto tra Italia e Francia in chiave libica sottolineando come migrazioni e petrolio siano questioni prioritarie per Roma.
Michele Nones e Vincenzo Camporini sottolineano la necessità per l'Italia di ridefinire la strategia di intervento in diversi teatri di crisi quali Libia, Iraq e Afghanistan.
Vincenzo Camporini e Michele Nones spiegano in dettaglio in ruolo che ha l'Italia all'estero, soprattutto in Libia, Afghanistan e Iraq, sottolineando che il tema da affrontare non è se intervenire o meno ma per quanto tempo, come e dove.
Ai microfoni di Nessun Luogo è Lontano, Nathalie Tocci commenta le conseguenze dell'incontro a Mosca tra Haftar e Sarraj e dell'influenza della diplomazia truca-russa nella guerra civile in Libia. Il suo intervento dal minuto 38:45.
Stefano Silvestri analizza la situazione italiana in Libia sostenendo che “il problema non è che l’Italia [...] è condannata a non contare nulla in Libia, il problema è che non sa cosa fare”.
Vincenzo Camporini ha commentato il raid americano che ha causato la morte del generale iraniano Soleimani considerandolo “un atto di guerra che avrà serie ripercussioni in tutta l’area mediorientale e che coinvolgerà sia Israele, quale potenziale target di vendetta iraniana che tutta la comunità internazionale, Europa in testa. Quest’ultima priva di qualsiasi strumento sia diplomatico che militare utile a contare qualcosa”.