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Internazionale - Huber: Perché l’Europa non alza la voce con Israele

Le parole di Daniela Huber, responsabile del Programma Mediterraneo e Medio Oriente dell’Istituto Affari Internazionali, citate da Internazionale in merito all’evoluzione della posizione europea rispetto al conflitto israelo-palestinese.
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Israele, accordo per “governo del cambiamento”

Otto partiti, che rappresentano tutto l’arco politico parlamentare israeliano, sono giunti a un accordo per dare vita al “governo del cambiamento”, come viene chiamato il blocco costruito per sostituire Netanyahu. Israele potrebbe quindi avere un governo senza il leader del Likud Benjamin Netanyahu, in carica dal marzo 2009. Il punto principale dell’accordo è la rotazione della premiership tra Yair Lapid e il capo di Yamina Naftali Bennett.

Confronti: Israel and Palestine: A Repetitive Compulsion

Giorgio Gomel, economista e membro IAI, esplora le forze in gioco all’interno del conflitto tra Israele e Palestina, dai movimenti Fatah e Hamas alla violenza tribale.

Maghreb Online - Dessì: I doppi standard in Palestina torneranno a perseguitare l'Ue

Maghreb Online riprende l'intervista di Andrea Dessì, responsabile del programma "Politica estera dell'Italia" dello IAI, rilasciata a Social Europe sulla necessità dell'Ue di effettuare un cambio di paradigma nell'approccio al conflitto israelo-palestinese.

Social Europe - Dessì: Double standards on Palestine will come back to haunt the EU

Andrea Dessì, responsabile del programma Politica estera dell'Italia, identifica la necessità dell'Ue di effettuare un cambio di paradigma nell'approccio al conflitto israelo-palestinese.

Le Grand Continent - Kamel: Comprendere il conflitto israelo-palestinese, tra esodi e oltranzismi

In questa conversazione con Alice Fill lo storico Lorenzo Kamel, responsabile di ricerca e direttore di "Quaderni IAI" e "IAI Research Studies", si sofferma sui movimenti di fondo che spiegano il recente aumento delle tensioni tra Israele e Palestina.

Naftali Bennett vuole formare un esecutivo di unità nazionale

Naftali Bennett, leader della formazione della destra religiosa Yamina, ha confermato la volontà di provare a formare un esecutivo di unità nazionale insieme al leader della formazione centrista Yesh Atid, Yair Lapid. Bennett è stato capo di gabinetto del leader del Likud quando Netanyahu era capo dell’opposizione, nel 2006, e ha fatto parte dei numerosi governi da lui presieduti: come ministro dell’Istruzione, poi dell’Economia, e quindi della Difesa.