E' primavera per Donald Trump e Kim Jong-Un: non tanto perché sia tornato il sereno - come pare - ma piuttosto per la grande variabilità del clima in questa "nuova stagione" dei rapporti Usa-Corea. Ultima svolta nella frenetica alternanza di offensive e offerte di pace, la decisione di entrambe le parti di far sì che l'incontro del 12 giugno a Singapore abbia effettivamente luogo.

Il cammino verso la distensione tra le due Coree e la denuclearizzazione della Penisola passa per Washington, sede dell'incontro preparatorio tra i presidenti Usa Donald Trump e sudcoreano Moon Jae-in. L'attesa è tutta per il 12 giugno, quand'è programmato il vertice Trump-Kim. Il futuro delle relazioni tra Pyongyang e Seul è anche il tema di un incontro IAI, giovedì 24 maggio a Roma.

Le ultime decisioni attuate da Donald Trump sull'uscita dall'accordo con l'Iran e sul trasferimento dell'ambasciata a Gerusalemme e il loro impatto sulle relazioni tra Usa e Ue, sono stati al centro delle ultime iniziative IAI: dall'incontro con una delegazione iraniana, in cui si è discusso delle conseguenze del ritiro alla conferenza, organizzata insieme all'ambasciata americana in Italia, sulle attuali divergenze tra Washington e