Politica estera italiana

Italia

 

Questo tema è trattato nell'ambito del Programma Politica estera dell'Italia

 

L’Italia dinanzi alle sfide del ‘Mediterraneo allargato’. La politica estera del governo Draghi

L’Italia dinanzi alle sfide del ‘Mediterraneo allargato’. La politica estera del governo Draghi

26/04/2022, Napoli

Lo IAI e l’Università di Napoli L’Orientale sono lieti di annunciare una conferenza per discutere gli orientamenti del governo Draghi in politica internazionale con uno sguardo particolare al Mediterraneo allargato, accompagnato da un’analisi delle politiche energetiche dell’Italia, anche in vista del conflitto in Ucraina e la necessità di diversificare l’approvvigionamento energetico dalla Russia.

La politica estera dell’Italia. Ciclo di conferenze nei principali atenei nazionali

- in corso

Lo IAI, nell’ambito della partnership strategica con la Fondazione Compagnia di San Paolo, pubblica ogni anno un rapporto sulla politica estera italiana che esamina l’operato del governo in diversi ambiti internazionali con particolare attenzione alle tre tradizionali dimensioni della politica estera dell'Italia: l’Europa, i rapporti transatlantici e il Mediterraneo allargato. Nel rapporto confluisce il lavoro di ricerca di tutti i programmi IAI, coordinati dal Programma di politica e

Ricercatori

IAI University of Turin Essay Prize 2022

Il termine per la presentazione dei saggi è stato prorogato al 30 settembre 2022.
Il bando è stato aperto anche ai contributi di studenti dell’Università di Torino che si sono laureati da non più di un anno.

 

L’Istituto Affari Internazionali è lieto di annunciare la seconda edizione dello IAI-University of Turin Essay Prize, una iniziativa volta a promuovere il dibattito e stimolare riflessioni su temi di rilievo per la politica estera italiana, ripartendo dalle nuove generazioni.

Italia-Iraq: dal Comando NATO alle sfide di stabilizzazione

Italia-Iraq: dal Comando NATO alle sfide di stabilizzazione

08/03/2022, Webinar

Il Medio Oriente continua ad affrontare sfide sovrapposte dovute sia alle fragilità interne ai singoli stati – l'erosione dei contratti sociali, le problematiche socio-economiche e i governi sempre più autoritari – sia alle marcate rivalità interstatali che, insieme all'eredità dell'interventismo straniero, rendono l’ecosistema regionale altamente instabile. L'Iraq rimane particolarmente esposto a questo moltiplicarsi di crisi, trovandosi al centro dello scontro geopolitico tra diverse asse contrapposte, ma anche facendosi carico di tentativi di dialogo e disgelo intra-regionale.