
Per dare un senso all’≠iorestoacasa, evitando che Covid-19 possa nuovamente pregiudicare con la salute anche le condizioni di vita della comunità umana vanno enucleate le debolezze del modello di sviluppo in uso. In Italia, i tagli dovuti al rispetto delle regole dell’Unione monetaria hanno depotenziato dicasteri dedicati al presidio di diritti-doveri (salute, istruzione cultura e ricerca, difesa) essenziali a una comunità (nazionale) libera e umanamente evoluta e per questo garantiti dalla Carta Costituzionale. Si affronti senza pregiudizi il tema degli investimenti in mezzi di difesa e quello delle industrie del comparto. Non si faccia riferimento indifferentemente ad esse come “mercanti di morte”. Omettere qualsiasi riferimento ai rigorosi apparati normativi che regolano la progettazione, produzione e vendita delle armi significa non dare alcun peso alle specificità del settore e ignorare che, in diretta attuazione dei precetti costituzionali, il suo scopo primo è un servizio al Paese. Le caratteristiche intrinseche alle imprese operanti nell’aerospazio e nella difesa, ne fanno un volano strategico cui destinare risorse pubbliche per una qualificata ripresa del Paese.
1. Contesto
2. Riflessioni sull’attuale modello di sviluppo economico
3. Lo specifico del settore Difesa
Riferimenti