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Il Foglio - Darnis: Basta con i sospetti, collaboriamo

Articolo di Jean-Pierre Darnis sulla possibilità di un asse italo-francese nel Mediterraneo per stabilizzare Libia e Tunisia

Forum strategico Francia-Italia

- in corso

L’Istituto Affari Internazionali (IAI) insieme all'Institut Français Italia, organizza un Forum Strategico Francia - Italia, con l’obiettivo di analizzare e discutere una serie di tematiche rilevanti per entrambi i paesi sulle quali si possono delineare scenari di sinergia e cooperazione bilaterale. Il progetto prevede la redazione di tre background papers e l’organizzazione di altrettanti incontri con esperti italiani e francesi sui temi dell’energia, della difesa e della proiezione a sud del Mediterraneo.

Ricercatori

Libia, guerriglia, trattative, ipotesi

A Sirte si combatte: le truppe di Misurata conducono un’offensiva contro il sedicente Califfato, attaccato dall’Egitto a Derna. Nel ginepraio libico c’è spazio per gli sforzi diplomatici dell’Onu: si cerca un’intesa politica fra Tobruk e Tripoli verso un governo di unità nazionale.

The development of the Southern corridor

The development of the Southern corridor

24/06/2011, Roma

Seminario "The development of the Southern corridor and the Italian energy interests", organizzato in cooperazione con TAP-Trans Adriatic Pipeline

La politica di sicurezza e di difesa comune: opzioni per l’Italia

La politica di sicurezza e di difesa comune: opzioni per l’Italia

26/05/2011, Roma

Seminario su “La politica di sicurezza e di difesa comune: opzioni per l’Italia”, in collaborazione con il MAE

Per un'Europa libera e unita. Per un'Italia europea

Per un'Europa libera e unita. Per un'Italia europea

23/05/2011, Roma

"Per un'Europa libera e unita. Per un'Italia europea”: commemorazione del 25° dalla scomparsa di Altiero Spinelli

Libia: si negozia, pensando all’embargo

I tempi sono stretti ma c'è ancora spazio per la diplomazia nel ginepraio libico. O almeno questo è l'obiettivo perseguito dall’Onu con il negoziato di Rabat e condiviso da più parti (Italia compresa). Prende quota l'ipotesi di un embargo navale per contrastare i trafficanti.

Ucraina e Russia ritirano le armi pesanti

Nonostante scaramucce, la tregua di Minsk tiene in Ucraina e i due schieramenti ritirano le armi pesanti. Dopo che il premier italiano Renzi ha compiuto una missione da Kiev a Mosca, incontrando i presidenti Poroshenko e Putin, tiene banco la questione del gas.

In:
The International Spectator

Libia: ancora spazio per la diplomazia

I tempi sono stretti ma c'è ancora spazio per la diplomazia nel ginepraio libico. O almeno è questo l'obiettivo perseguito dalle Nazioni Unite. E da più parti (Italia compresa), pur non allentandosi l'attenzione allo scontro sul terreno, si lavora per un governo di unità nazionale che metta insieme le fazioni al potere a Tripoli e Tobruk. L'obiettivo è allearsi per contrastare l'avanzata del Califfato.