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Public Opinion on an Ever More Differentiated EU

01/09/2021

L’integrazione europea è stata accompagnata dalla differenziazione e i dibattiti su quest’ultima non sono una novità. Gli accademici hanno dedicato una grande attenzione all’integrazione differenziata e su tale concetto esiste una letteratura accademica ricca e diversificata. Al tempo stesso i responsabili politici europei sono sempre più convinti che sia necessaria una maggiore flessibilità nella complessa organizzazione dell’Ue. Per far fronte ai problemi senza precedenti dell’Unione, interni ed esterni, diversi leader europei credono che la differenziazione possa contribuire a rafforzare l’Ue. Ad eccezione di pochi studi, la discussione ha però riservato poca attenzione all’opinione pubblica. Basandosi sui risultati di un sondaggio d’opinione condotto tra agosto e settembre 2020 nei 27 Stati membri dell’Ue e in quattro Stati non membri, questo studio intende colmare questa lacuna nell’attuale dibattito politico. Prende in esame le preferenze sull’integrazione europea espresse dai cittadini al fine di formulare opzioni per l’integrazione differenziata come scelta politica. In questo contesto lo studio propone tre raccomandazioni ai responsabili politici europei: (i) promuovere la conoscenza dell’integrazione differenziata tra i cittadini europei, (ii) promuovere e riformare l’area Schengen e (iii) adottare un approccio su misura per la differenziazione esterna.

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