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L'uso politico della forza militare nel Mediterraneo

Curatori:
01/11/1977

Nell'area mediterranea evoluzioni interne e presenza di potenze esterne si combinano e formano un unico problema di stabilità e di sicurezza. In pratica le une e l'altra non si comprendono, né se ne possono analizzare gli sviluppi, se non si considerano assieme. I capitoli di questo libro sono stati pensati nel loro insieme per rispondere ad una domanda: quali strumenti hanno le potenze esterne per influire sulla stabilità e sicurezza dell'area mediterranea e come questi strumenti interagiscono con gli sviluppi locali? Questa discussione segue l'altra già pubblicata in un precedente volume di questa serie: «Crisi e controllo nel Mediterraneo». Da questo volume sono quasi interamente esclusi gli aspetti economici ed alcuni importanti aspetti politici, non certo perché essi siano di non rilevante importanza. AI contrario ad essi saranno dedicati altri volumi di questa stessa serie, e verranno ampiamente riassunti nel volume di considerazioni finali. Ma abbiamo ritenuto necessario concentrare qui la nostra attenzione su aspetti di maggiore rilevanza militare e politico-strategica.

Paper presentati al convegno "Development and Stability in the Mediterranean" organizzato ad Atene il 26-27 gennaio 1977 dall'Istituto Affari Internazionali (IAI) nell’ambito del progetto di ricerca IAI “Sviluppo e stabilità nell'area mediterranea” finanziato dalla Fondazione Ford. Introduzione e capitoli 1-3 pubblicati anche in inglese in The International Spectator, Vol. 13, No. 1 (January-March 1978).