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The Food-Energy Nexus and Italy–Morocco Cooperation

03/03/2023

Le filiere globali della produzione alimentare hanno subito un allentamento a causa degli shock combinati del Covid-19 e della guerra all’Ucraina, aggravato dall’impatto del cambiamento climatico sul nesso cibo-acqua-energia. Per le sei nazioni del Mediterraneo occidentale – Marocco, Algeria, Tunisia, Spagna, Francia e Italia – diventa perciò necessario sviluppare nuove forme di cooperazione economica. Un partenariato Italia-Marocco sulla produzione di cibo ed energia verde può essere un modello per delle filiere di produzione alimentare resilienti. L’Italia ha stabilito un precedente di una partnership così trasversale attraverso la riuscita integrazione delle aziende italiane nel sistema dell’industria automobilistica del Marocco. La partecipazione italiana alla produzione marocchina di idrogeno verde e del suo derivato, l’ammoniaca verde, contribuirebbe a rendere i fertilizzanti, una componente fondamentale della produzione alimentare, più resilienti agli shock di approvvigionamento di gas naturale. Con una simbiosi commerciale tra l’industria agroalimentare italiana e l’emergente ecosistema di produzione alimentare ed energia verde del Marocco, la cooperazione nella produzione di fertilizzanti verdi potrebbe servire da trampolino di lancio per una più profonda cooperazione italo-marocchina per lo sviluppo nel Mediterraneo occidentale delle catene del valore di una produzione alimentare sostenibile e resiliente.

Studio preparato nell’ambito del New-Med Research Network.

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