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Il rapporto con le autocrazie: Cina, Russia e un “asse autocratico”?

01/09/2025

Questo position paper si interroga sull’esistenza di un vero e proprio asse geopolitico delle autocrazie a guida sino-russa (anche comprendente Iran e Corea del Nord) o piuttosto di una partnership strategica di convenienza. A partire da documenti di policy occidentali e report analitici, si esplora come tale relazione venga percepita e rappresentata, anche attraverso concetti come l’"amicizia senza limiti" e acronimi come CRINK. Successivamente, si considera l’impatto della seconda amministrazione Trump sulla dinamica della relazione tra le autocrazie in esame, includendo fattori come la guerra in Ucraina, la politica dei dazi e i nuovi negoziati in corso. Un’attenzione particolare è rivolta alle reazioni e strategie dei principali attori europei (Francia, Germania, Regno Unito e Unione Europea), con un focus sul caso italiano. Il rapporto di Roma con Mosca e Pechino, ma anche con Teheran e Pyongyang, viene analizzato alla luce delle recenti evoluzioni, ponendo la questione se sia più opportuno affrontarli come un blocco unico o come attori distinti. In conclusione, si riflette su come conciliare pragmatismo e valori nell’elaborazione di politiche estere efficaci, offrendo raccomandazioni operative per una gestione strategica delle relazioni con Russia e Cina.

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