Rimpiazzare con la mano visibile di un progetto politico europeo quella invisibile del mercato, con investimenti pubblici e privati complementari alle riforme nazionali. Lo propone lo studio “In search of a new equilibrium. Economic imbalances in the Eurozone”, curato da Marcello Messori ed edito dallo IAI

L’Ucraina resta tra la guerra e la pace, dopo una maratona negoziale notturna. Putin, Poroshenko, Hollande e la Merkel concordano un cessate-il-fuoco che scatterà domenica 15. Le trattative proseguono per sventare il conflitto. Senza intesa, l’alternativa era armare l’esercito di Kiev e inasprire le sanzioni contro Mosca.

Per la Grecia nell’euro e nell’Ue, l’Eurogruppo si riunisce di nuovo lunedì. Al Vertice europeo nessuna decisione ma spiragli d'intesa fra i partner dell'Unione e Tsipras, che ha intanto stretto un accordo con l’Ocse.