Transatlantic Cooperation on Semiconductors: A US Perspective

I semiconduttori sono essenziali per l’economia globale, ma le recenti interruzioni della catena di approvvigionamento e le tensioni geopolitiche hanno evidenziato dei nuovi rischi e spinto la politica a nuovi approcci. La strategia statunitense sui semiconduttori si incentra su tre obiettivi. Prima di tutto, i finanziamenti forniti grazie al “Chips and Science Act” fanno parte di una spinta più ampia volta a rafforzare l’industria e la produzione nazionali. In secondo luogo, gli Stati Uniti cercano di negare agli avversari strategici la tecnologia chiave attraverso controlli sulle esportazioni. E infine, gli Stati Uniti cercano di proteggere le catene di approvvigionamento per le tecnologie critiche. I settori dei semiconduttori europeo e statunitense sono già strettamente intrecciati e un ulteriore coordinamento è avvenuto grazie a forum come il Trade and Technology Council. Ma i problemi rimangono, compreso il rischio di una rincorsa ai sussidi. Una maggiore cooperazione transatlantica sugli aspetti chiave di queste nuove politiche industriali può garantire la realizzazione di obiettivi condivisi per un settore dei semiconduttori più resiliente.

Paper prodotto per il progetto “Un ponte transatlantico per la cooperazione tecnologica: sfide e opportunità”.