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Time to Re-engage with Kosovo and Serbia: Strengthening EU Foreign and Security Policy amidst Internal Contestation

09/12/2022

Con l’avvicinarsi del 15° anniversario dell’indipendenza del Kosovo nel 2023, lo status quo del conflitto tra Kosovo e Serbia appare sempre più insostenibile. Per più di due decenni l’Unione europea e i suoi Stati membri hanno investito molto per porre fine a questo conflitto attraverso iniziative, quali il dialogo facilitato e la missione sullo stato di diritto Eulex insieme al processo di adesione per entrambi i paesi. Cercando di evitare dissidi interni relativi allo status del Kosovo e facendo molto affidamento sulla creatività delle istituzioni dell’Ue, gli Stati membri Ue hanno perseguito politiche tecniche e “neutre” riguardo allo status nella speranza che queste portassero alla normalizzazione tra i due paesi. Questo approccio non è più sufficiente alla luce della crescente concorrenza multipolare con Russia e Cina e della continua frammentazione regionale dell’area balcanica. Dopo la guerra russa in Ucraina, una considerazione geopolitica richiederebbe all’Ue e ai suoi Stati membri di aumentare gli sforzi e di impegnarsi nuovamente nel conflitto tra Kosovo e Serbia. Queste sfide geopolitiche hanno aperto per l’Ue una (breve) finestra di opportunità per lavorare verso uno stato finale, mitigare la contestazione interna e riportare entrambi i paesi saldamente sui loro percorsi di integrazione europea e di riconciliazione regionale.

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