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Osservatorio sulla Difesa Europea, agosto-settembre 2001

15/09/2001

Settembre 2001
Ue – Nato – Attacco agli Stati Uniti

L’ 11 Settembre gruppi di terroristi di probabile origine islamica hanno compiuto una serie di attentati contro il World Trade Center di New York e il Pentagono a Washington, causando alcune migliaia di vittime.
Il giorno successivo i paesi membri della Nato hanno formalmente riconosciuto l’azione quale attacco compreso nella fattispecie dell’articolo 5 dell’Alleanza, richiamandosi pertanto al principio di difesa collettiva (per la prima volta nella storia della Nato). La decisione non è stata però seguita dall’adozione di misure pratiche d’intervento.
I paesi europei hanno unanimemente espresso la propria solidarietà agli Usa, dichiarazioni culminate nel Consiglio Europeo straordinario del 21 settembre a Bruxelles, dal quale sono emerse alcune indicazioni per affrontare la lotta al terrorismo internazionale.

I tragici avvenimenti dell’ 11 settembre stanno avendo e avranno una serie di ricadute sul sistema delle relazioni internazionali la cui portata è di difficile previsione, sia nel breve che nel lungo periodo.
Al di là delle manifestazioni di solidarietà, si deve sottolineare come i paesi europei abbiano sentito la necessità di dare una risposta comune alla minaccia (tramite strumenti politici, militari e legali), riconoscendo l’inadeguatezza delle diverse politiche sinora perseguite.
La natura globale del problema richiede una risposta unitaria, ma le politiche dei singoli paesi paiono tuttora risentire dei diversi ambiti nazionali in cui vengono formulate.
Per quanto concerne le problematiche di sicurezza e difesa, si può prevedere una più accentuata attenzione a questi aspetti della politica comune, con uno spostamento di priorità verso la lotta al terrorismo piuttosto che alla sola proiezione di forze tradizionali. 
Gli eventi potrebbero inoltre favorire lo sviluppo di un più stretto coordinamento dei servizi di intelligence europei che potrebbe preludere alla nascita di una comune intelligence europea.