L'Europa tra Ovest e Est
Se nei lunghi anni del nostro dopoguerra Altiero Spinelli con il suo sogno federalistico può essere parso, nel gran gioco della politica, un personaggio eccentrico, questa raccolta di suoi scritti in tema dl politica internazionale consente di capire, viceversa, quanto il suo «progetto europeo» nascesse da un'analisi estremamente consapevole delle caratteristiche che le relazioni internazionali avevano assunto dopa la guerra e Yalta. La fine degli imperi coloniali e l'emergere dei paesi nuovi del Terzo Mondo, la spartizione dell'Europa, e quasi della Terra intera, in zone d'influenza americana e russa (di cui il muro dl Berlino era l'emblema drammatico) e i rischi conseguenti di una guerra atomica distruttrice, sono i dati su cui Spinelli tesse le sue «meditazioni», improntate da un lato a un disincantato realismo che nell'immediato lo fa schierare senza tentennamenti per l'alleanza occidentale e il suo garante americano, e dall'altro a una forte carica ideale che gli fa indicare nella federazione dei paesi europei la vera via d'uscita da una situazione di blocchi contrapposti. Questi scritti, che vanno dagli anni della guerra al 1980, non solo dunque presentano il volto, meno noto, di Spinelli analista della politica internazionale, ma mostrano come egli proprio da una lettura delle tendenze in atto su dimensione planetaria trovasse giustificata la necessità dell'unione europea.
Introduzione, di Cesare Merlini, p. 9
1. La crisi della civilta moderna, p. 33
2. Le vie della politica estera italiana, p. 41
3. La politica estera della democrazia, p. 51
4. Politica interna e politica estera di fronte al partito comunista ed all'Unione Sovietica, p. 61
5. Le alternative della politica estera degli Stati Uniti, p. 69
6. Italia, Europa, Africa, p. 79
7. L'Europa dopo Stalin, p. 89
8. In un vicolo cieco, p. 97
9. Meditazioni su alcuni dati della politica mondiale, p. 103
10. Tanto tuonò che piovve, p. 115
11. Berlino: le carte in gioco, p. 119
12. Meditazioni su una strategia della democrazia, p. 125
13. Patto Atlantico o unità europea?, p. 155
14. Il piano intercontinentale di Kennedy 169
15. L'Europa fra armamento atomico e armamento convenzionale, p. 175
16. Che fare per l’Europa?, p. 187
17. Il trattato di Mosca e i problemi della coesistenza pacifica, p. 213
18. La strategia politica atlantica rispetto al comunismo, p. 221
19. Coordinamento e integrazione nella NATO, p. 243
20. Problemi e prospettive della politica estera italiana, p. 263
21. L'ideologia comunista e I'Occidente, p. 295
22. Verso nuove relazioni fra Occidente ed Oriente, p. 313
23. Partito americano e partito europeo, p. 333
24. Avevamo in mente un'Italia diversa..., p. 337