L’Africa al centro della riorganizzazione del sistema internazionale

I rapporti dell’Africa subsahariana con il resto del mondo attraversano una importante fase di trasformazione, generata dell’interfacciarsi dei grandi mutamenti dello scenario internazionale con tendenze economiche e politiche proprie della regione. Un quadro internazionale sempre più diversificato e competitivo genera per i paesi subsahariani nuove opportunità (e rischi), che contribuiscono ad alimentare il dinamismo economico e politico interno alla regione. Accanto alle trasformazioni di carattere più strutturale che attraversano lo scenario internazionale, tuttavia, anche i grandi shock globali degli ultimi anni (dalla pandemia del Covid 19 all’impatto della guerra in Ucraina) si sono naturalmente riflessi nel contesto africano, con implicazioni sia socioeconomiche che politiche. L’aumentata tensione nell’arena internazionale ha acceso i riflettori su un riposizionamento strategico dell’Africa – o almeno di un certo numero di paesi al suo interno – rispetto ai grandi attori internazionali, generalmente percepito come a sfavore dell’Occidente. Sarebbe però riduttivo analizzare questi cambiamenti solo in quanto reazione a recenti shock esterni. L’Africa subsahariana ha infatti registrato sviluppi economici, politici e strategici di cui i recenti scossoni globali sono stati un acceleratore, sia nella loro intensificazione che nella loro risonanza agli occhi del resto del mondo, aspetti di cui l’Italia e l’Unione Europea devono tenere conto nel promuovere scambi economici e politici con la regione.