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How the Russia–Ukraine War Could End, and Its Impact on Conventional Arms Control

13/06/2023

Nel caso dell’attacco militare russo non provocato contro l’Ucraina, il controllo degli armamenti convenzionali non ha svolto un ruolo importante per la gestione delle crisi e la prevenzione della guerra. I paesi Nato e la Russia hanno però finora praticato una sorta di reciproca limitazione unilaterale nell’uso delle armi e nella generale condotta della guerra, al fine di prevenire uno scontro diretto e un’escalation nucleare. Poiché nessuno può predire l’esito di questo conflitto, vengono qui discusse tre opzioni tipo e il loro impatto sul futuro del controllo degli armamenti convenzionali: 1) vince l’Ucraina; 2) vince la Russia; 3) un compromesso in cui nessuna delle due parti vince. Tutte le opzioni sollevano tre domande: come si può porre fine alla guerra, che tipo di cessate il fuoco sembra possibile e si possono rilanciare le misure di rafforzamento della fiducia e il controllo degli armamenti convenzionali? Solo l’opzione di compromesso sembra offrire una possibilità per future misure di rafforzamento della fiducia e per il controllo degli armamenti convenzionali.

Paper presentato al seminario “The War in Ukraine and the Future of Non-proliferation and Arms Control in the European Continent”, organizzato a Roma il 10 marzo 2023.

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