Print version

Clean Molecules across the Mediterranean. The Potential for North African Hydrogen Imports into Italy and the EU

Autori:
12/04/2021

L’idrogeno è il vettore più promettente per sfruttare il potenziale di energia rinnovabile, in gran parte inutilizzato, del Nord Africa. L’idrogeno a bassa emissione di carbonio prodotto in Nord Africa può svolgere un ruolo importante per l’Unione europea e l’Italia come complemento all’elettrificazione e alle energie rinnovabili prodotte localmente, permettendo loro così di raggiungere i sempre più ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. Si stima che l’Ue potrebbe risparmiare sui costi producendo almeno una parte del suo futuro fabbisogno di energia rinnovabile nelle regioni limitrofe ad alto rendimento. L’Italia è destinata a svolgere una funzione particolarmente importante sia come snodo di rete che come catalizzatore per le esportazioni di idrogeno del Nord Africa. A sua volta il Nord Africa trarrà vantaggio dall’idrogeno sia come fonte di entrate che come strumento di diversificazione, industrializzazione e sviluppo economico locale. Ciò di conseguenza potrebbe migliorare la resilienza sociale, aumentare la stabilità politica, ridurre i rischi di radicalizzazione e limitare i flussi migratori. L’Italia ha un interesse strategico particolarmente forte in tutte queste aree, data la sua posizione geografica nel Mediterraneo centrale e la forte esposizione agli sviluppi sociali, politici e di sicurezza in Nord Africa. L’idrogeno nordafricano potrebbe anche creare proficue opportunità per diverse aziende italiane. L’idrogeno, in breve, può contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico preservando una positiva interdipendenza commerciale in tutto il Mediterraneo. Un forte coordinamento tra settore privato e politici sarà la chiave per ridurre i costi lungo la filiera dell’idrogeno e varare programmi di successo per l’interscambio internazionale dell’idrogeno.

Contenuti collegati