A Changing Energy Diplomacy: The External Dimension of the REPowerEU Plan

Lo sconvolgimento del mercato energetico globale e la crisi della sicurezza energetica causate dall’invasione russa dell’Ucraina hanno fatto scattare la rapida risposta della Commissione europea con il piano REPowerEU lanciato nel maggio 2022. Il piano mira a ridurre rapidamente la dipendenza dell’Ue dalle importazioni di energia russa diversificando i fornitori, riducendo la domanda di energia e accelerando la transizione energetica dell’Europa. Attuare il piano ridefinirà la strategia esterna dell’Ue, alterando relazioni energetiche e politiche di lunga durata e ridisegnando il mercato globale dell’energia, nonché flussi e rotte. Queste nuove relazioni presentano opportunità e sfide per l’Ue. Sebbene l’obiettivo generale di REPowerEU sia rafforzare la sicurezza energetica dell’Ue e ridurre la sua dipendenza da un unico fornitore, sia le strategie di diversificazione che quelle di decarbonizzazione saranno spesso associate al rischio di creare nuovi forti schemi di dipendenza da partner instabili o problematici. Nel futuro climaticamente neutrale che l’Ue si sta sforzando di raggiungere è quindi fondamentale valutare con attenzione le implicazioni esterne del piano REPowerEU per evitare di riprodurre dinamiche simili a quelle che hanno portato all’attuale crisi energetica.