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Ten Years of Crisis in the Sahel Region. Perspectives for an EU Contribution to Peace and Security

2022 - 2023

A dieci anni dal suo insorgere, la crisi del Sahel ha assunto una nuova dimensione in termini di deterioramento della governance e delle strutture di sicurezza regionali (Ecowas e Unione Africana). Questa situazione è ulteriormente aggravata da una crescente rivalità regionale caratterizzata anche da potenze emergenti che cercano di estendere la propria influenza nella regione. La serie di colpi di stato militari che ha recentemente interessato Burkina Faso, Ciad, Guinea e Mali ha dimostrato che la regione continua a essere particolarmente instabile dal punto di vista politico, afflitta dalla violenza e frammentata in aree con un livello di sovranità statale limitata.
L'Unione europea è coinvolta nel Sahel dal 2011, data in cui il Consiglio ha adottato la prima strategia europea per il Sahel avanzando una prospettiva incentrata esclusivamente sulla sicurezza della regione. Con la nuova strategia integrata, approvata dal Consiglio nel 2021, viene riservata particolare importanza alla dimensione politica della regione, con un’enfasi sulla governance, sui diritti umani, sullo stato di diritto, sulla democrazia e sulla lotta alla corruzione. In questo quadro, il progetto di ricerca intende individuare potenziali soluzioni per promuovere la pace e la sicurezza, nonché la democrazia e lo sviluppo nella regione. In tutte le fasi del progetto, si adotterà una prospettiva di genere e si esamineranno a fondo le questioni legate alla protezione delle donne e alla loro partecipazione attiva ai processi di pace e sicurezza.

Finanziamento: Foundation for European Progressive Studies (FEPS)

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