MICROCON - Conflitti nel Vicinato europeo
Questo progetto quinquennale, partito nel gennaio 2007 - un 'Progetto Integrato' finanziato dal Sesto Programma Quadro della Commissione Europea - aveva lo scopo di analizzare le 'micro' cause dei conflitti etnici (violenze private, sicurezza della proprietà, discriminazioni di genere/etniche, ecc). Il progetto riuniva 23 istituti ed era coordinato dall'Institute of Development Studies (Gran Bretagna). Lo IAI era istituto leader di un Work Package che analizzava il ruolo dell'Unione europea nei conflitti a medio e micro-livello e cercava di individuare i modi per rafforzare la complementarietà tra Ue e società civili locali in vista della trasformazione dei conflitti. Il tema è stato trattato attraverso l'analisi di cinque casi-studio nell'ambito del Vicinato europeo: Georgia/Abkhazia, Nagorno-Karabakh, Israele e territori occupati, Marocco/Sahara occidentale e Moldavia/Transnistria). Sulla base di un'analisi comparativa di questi casi, il progetto mirava ad elaborare delle linee-guida politiche per i governi e le organizzazioni non-governative.
Pubblicazioni:
- Nathalie Tocci (ed.), The European Union, Civil Society and Conflict, London and New York, Routledge, marzo 2011 (Routledge/UACES contemporary European studies; 19)
- MICROCON papers (vedi contenuti collegati)
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Pubblicazione09/08/2015
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