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Cooperazione regionale e risorse energetiche nel Mediterraneo orientale

2016 - 2016

Il progetto ha definito la misura dell’influenza degli eterogenei interessi politici sulle dinamiche energetiche, e viceversa, nel Mediterraneo orientale, considerando le notevoli e recenti scoperte di idrocarburi e la stabilità politica nella regione. Si è focalizzato sul dilemma tra la necessità di far partire un processo di stabilizzazione e integrazione nella regione, e il ruolo che queste scoperte potrebbero avere, sia come stimolo per una nuova cooperazione, che come casus per esacerbare le tensioni già esistenti. Il progetto ha discusso di conseguenza la distribuzione delle risorse e delle scoperte principali, come Zohr, Leviathan e Aphrodite, i conflitti aperti o latenti, come nel caso Cipro-Turchia o Libano-Israele, gli ostacoli a livello domestico, come nel caso della domanda interna di gas egiziana, e le opportunità di cooperazione, come ad esempio la partnership trilaterale tra Cipro, Israele e Grecia.
Il progetto è stato sviluppato dal Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente (CIPMO) e dallo IAI con il supporto di Eni. I risultati, raccolti in due paper, sono stati presentati in una conferenza internazionale che si è tenuta a Roma il 19 ottobre 2016.

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