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Parla l’inviato Ue per il Sahel

La strategia jihadista comincia a dare i propri frutti nel Sahel, una regione che sta affrontando varie crisi allo stesso tempo e si trova nella morsa della radicalizzazione: “Per questo dobbiamo agire immediatamente come comunità internazionale”, ci dice il rappresentante speciale dell’Unione europea Ángel Losada Fernández, in un'intervista esclusiva in vista della conferenza dei capi di Stato Ue e del G5 (Mali, Mauritania, Niger, Ciad e Burkina Faso) a metà marzo e dell'invio di nuove truppe da parte della Francia.