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La diplomazia sportiva ai tempi della contestazione globale

Come si può conciliare la visione olimpica, incentrata sulla comprensione reciproca tra popoli e nazioni, con uno scenario internazionale come quello contemporaneo, segnato dalla crisi di istituzioni e norme condivise, dalla messa in discussione dell’egemonia statunitense da parte di una pluralità di potenze emergenti e da un accresciuto rischio di tensioni e frammentazione della governance globale? In che modo la critica delle norme, dei principi e dei valori dominanti si traduce in contestazione negli stadi, sugli spalti e sui terreni di gioco – ed è possibile arrivare a definire una concezione diversa e più condivisa, ‘post-olimpica’, di sport? Sono le domande di fondo che pone lo special core Olympic Diplomacy as Contestation, curato da Emidio Diodato e Veronica Strina sul fascicolo di giugno 2023 di The International Spectator, che verrà presentato nel corso di un webinar dedicato il prossimo 20 giugno, 17:30-19.

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