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Elezioni europee: Ue ok, fermenti Italia

L'esito delle elezioni europee provoca fermenti in Italia, mentre la Commissione manda al governo di Roma una messa in mora per il debito eccessivo. Nel nuovo Parlamento europeo il quadrilatero europeista, formato da popolari, socialisti, liberali e verdi, conquista circa 500 seggi su 751. Gli euro-scettici sono fra di loro divisi e devono ancora definire la loro geografia nell’Assemblea di Strasburgo. Diverso il quadro in Italia, dove la Lega è il primo partito, con il doppio dei voti dell’alleato di governo, il M5S – a posizione invertite, rispetto alle politiche 2018 -. Il Pd, all’opposizione, è la seconda forza.