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L’Italia, il Mediterraneo allargato e il dominio subacqueo

30/05/2023, Webinar

L’importanza geo-strategica e militare dell’ambiente subacqueo è cresciuta significativamente negli ultimi decenni. Cavi sottomarini che trasportano la grande maggioranza del traffico internet, gasdotti e oleodotti vitali per l’economia europea a causa dell’innovazione tecnologica sono oggi più vulnerabili ad operazioni subacquee come il sabotaggio di Nord Stream nel 2022.

Allo stesso tempo, la scoperta e lo sfruttamento di risorse naturali situate nei fondali marini hanno alimentato tensioni fra diversi Paesi sulla delimitazione delle rispettive zone economiche esclusive, specialmente – ma non solo – nel bacino del Mediterraneo. Il mare è legato a doppio filo alla prosperità dell’Italia in termini di import-export, approvvigionamento energetico e risorse marine, oltre a rimanere la via di comunicazione più importante in assoluto per il commercio globale.

In particolare l’ambiente subacqueo è per natura ostile all’essere umano, mentre la sua opacità rimane impervia anche alle tecnologie più avanzate. Tuttavia, i sottomarini e i veicoli a pilotaggio remoto offrono tante opportunità quante sono le potenziali minacce che possono abilitare. In tale contesto, il ritorno della deterrenza in cima alle priorità di molti Paesi NATO – e non solo – sta spingendo sempre più marine militari, dal Mediterraneo allargato all’Indo-Pacifico, a dotarsi per la prima volta di sottomarini, una volta prerogativa delle principali potenze navali.

L’ambiente subacqueo sta diventando un dominio operativo di rilievo per la Marina Militare italiana, e una frontiera tecnologica per l’industria del settore e più in generale per il sistema Paese che sta dando vita ad un Polo nazionale per la dimensione subacquea.

Questi temi saranno al centro del webinar “L’Italia, il Mediterraneo allargato e il dominio subacqueo”, in programma il 30 maggio dalle 16:00 alle 18:00, durante il quale verrà presentato in anteprima uno studio dell’Istituto Affari Internazionali.

Programma

Apertura lavori
Ferdinando Nelli Feroci, Presidente, Istituto Affari Internazionali

Saluto
Nello Musumeci, Ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare (tbc)

Presentazione della ricerca ‘The Underwater Domain and Europe's Defence and Security’
Elio Calcagno e Alessandro Marrone, Istituto Affari Internazionali

Introduzione
Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Difesa

Modera
Karolina Muti, Responsabile di Ricerca Programmi Sicurezza e Difesa, IAI

Intervengono
Giuseppe Cossiga, Presidente Federazione aziende italiane per l'Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza
Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Fincantieri
Gabriele Pieralli, Direttore della Divisione Elettronica di Leonardo
Luciano Violante, Presidente Fondazione Leonardo
Catherine Warner, Direttrice del NATO Center for Maritime Research and Experimentation

Conclusioni
Matteo Perego di Cremnago, Sottosegretario alla Difesa

Tema

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