Invasione russa dell’Ucraina: ruolo dell’Ue nel contesto regionale e globale
Un recente sondaggio ECFR ha fatto emergere come le misure adottate dall’Europa per sostenere l’Ucraina e sanzionare la Russia fossero il minimo che l’opinione pubblica europea si aspettasse. Gli europei richiedono maggiore cooperazione a lungo termine su diversi dossier, tra cui lotta alla pandemia, cambiamento climatico, crisi economica e migrazione. Ma lo richiedono anche in materia di sicurezza e difesa a livello europeo e nella gestione delle relazioni con la Russia, considerata tra le principali minacce per l’Europa ed un importante test per il concetto di sovranità europea. Quest’ultimo, pilastro politico dell’attuale Presidenza francese dell’Ue, è sotto forte pressione nello scenario caratterizzato dall’invasione russa dell’Ucraina, da un processo di ridefinizione delle relazioni transatlantiche con relativo rafforzamento della NATO quale garanzia della difesa collettiva dell’Europa, e dall’evolversi dei rapporti con grandi e medie potenze interessate al conflitto a partire da Cina e Turchia. Come analizzato dalla rivista AffarInternazionali dello IAI, la Bussola Strategica recentemente adottata dall’Ue è un passo in avanti verso l’Europa della difesa e una risposta alla guerra in Ucraina.
Programma
Interverranno
Filippo Fasulo, Co-Responsabile, Osservatorio Geoeconomia, Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI)
Alessandro Marrone, Responsabile del Programma Difesa, Istituto Affari Internazionali (IAI)
Roberto Menotti, Editor-in-Chief Aspenia online; Senior Advisor for International Activities, Aspen Institute Italia
Tara Varma, Direttrice dell’Ufficio di Parigi di ECFR e Senior Policy Fellow
Modera
Gabriele Carrer, Giornalista di Formiche