Europe debates: Should Italy ditch China’s Belt and Road Initiative?

I leader italiani stanno decidendo se ritirarsi dal Memorandum d'intesa con la Cina sulla Belt and Road Initiative (BRI). Quando l'Italia ha firmato il memorandum d'intesa nel 2019, affrontando forti critiche sia da parte dell'UE che degli Stati Uniti, è diventata il primo e unico Paese del G7 ad aderire alla BRI cinese. In che modo l'Italia ha beneficiato del memorandum? Quali sarebbero i rispettivi costi e conseguenze del ritiro e dell’estensione? E come si ripercuote sull’Italia l'evoluzione del rapporto dell'UE con la Cina e viceversa?

Questo dibattito è organizzato da ECFR e IAI, in collaborazione con l'Istituto Guarini per gli Affari Pubblici della John Cabot University. Fa parte del progetto Re:shape Global Europe dell'ECFR, sostenuto dalla Stiftung Mercator.

Programma

Intervengono
Aurelio Insisa, Senior Asia fellow, Global Actors Programme, IAI
Jana Puglierin, Head, ECFR Berlin and Senior policy fellow, ECFR

Modera
Alessandro Speciale, Switzerland Bureau Chief, Bloomberg