
L’accordo di Parigi è una pietra miliare della diplomazia internazionale e della leadership politica per l’azione globale sul clima. Ma in pratica quali impegni globali ne derivano e quali sono le loro implicazioni geopolitiche per l’Europa e a livello transatlantico e globale? Data la crescente frammentazione geopolitica, l’azione per il clima – guidata da una forte diplomazia climatica europea – può diventare la forza unificante per rafforzare la fiducia in una cooperazione internazionale basata sulle regole?
Paper presentato alla conferenza internazionale “The Geopolitics of Climate – A Transatlantic Dialogue”, organizzata a Roma il 27 giugno 2018 dallo IAI in cooperazione con il Belfer Center for Science and International Affairs, Harvard Kennedy School of Government.

Highlights
Introduction
1. Europe
1.1 EU climate policy: the internal transition
1.2 Connecting internal action to external climate policies
2. The United States
2.1 Trump’s U-turn: long-lasting trend or just a pause in US climate leadership?
2.2 Climate change in transatlantic relations: is there space for meaningful cooperation?
3. Global
3.1 The emergence of new climate actors: opportunities of cooperation or drivers of competition
3.2 Climate security: global risks and opportunities for increasing stability
Conclusion
References