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Think Global - Act European IV. Thinking Strategically about the EU's External Action

30/04/2013

Nell'ambito di una sempre maggiore interdipendenza globale, l'Unione europea deve sviluppare un pensiero più strategico per reagire agli sconvolgimenti in corso nello scenario internazionale . Per anticipare le ripercussioni negative della crisi dell'euro sull’influenza internazionale dell'Ue ed evitare la progressiva marginalizzazione dell’Europa, l'Ue deve dotarsi di una strategia integrata per l'azione esterna. La quarta edizione del progetto Think Global - Act European (TGAE), diretto dall’istituto Notre Europe-Jacques Delor, riunisce 16 think tank europei per esaminare le nuove sfide per l'azione esterna dell'Ue e formulare una serie di proposte politiche su: la promozione degli interessi economici dell’Europa a livello mondiale, una gestione sostenibile delle risorse strategiche, la sfida demografica e delle migrazioni, la politica di vicinato e le capacità di difesa. Le proposte - presentate da oltre 40 esperti provenienti da tutta Europa - sollecitano l’Ue ad affrontare i suoi problemi di coordinamento e sottolineano la necessità di un nuovo paradigma per l'azione esterna dell'Ue, basato su di un ripensamento strategico degli interessi dell'Unione, dei suoi mezzi, e in ultima analisi, dellla sua ragion d’essere.

Raccomandazioni di 16 think tank europei, elaborate nell'ambito del progetto Think Global - Act European (TGAE) IV, coordinato da Notre Europe-Institute Jacques Delors. Contributi IAI al progetto: policy papers n. 67 (Darnis) e 68 (Comelli), e rapporto di sintesi (Comelli, p. 191-196) dei paper del IV gruppo di lavoro, presentati al seminario su "How to make out of its neighbourhood an opportunity for the EU itself?", Roma, 11 ottobre 2012.

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