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Tangled Connections between Migration and Security in the Wake of the Arab Uprisings: A European Perspective

03/03/2016

Subito dopo le rivolte arabe l’Unione europea si è dovuta confrontare con dilemmi di governance e umanitari legati alla necessità di controllare i flussi migratori in arrivo dai suoi vicini meridionali. Questo saggio si concentra sull’approccio dell’Ue alla governance delle migrazioni per analizzare alcune politiche e discorsi che di recente hanno rafforzato la complessa interdipendenza tra sicurezza e migrazione. Vengono inoltre discussi alcuni dei fattori che, sempre di recente, hanno rafforzato l’approccio securitario alla questione nel processo decisionale europeo. L’autrice si interroga infine su quali strategie di governance – ispirate al paradigma della “human security” – possano contribuire ad un approccio alla crisi dei migranti più resiliente e basato sui diritti.

Documento prodotto nell'ambito della rete di ricerca New-Med, marzo 2016. Vedi anche: "Securitising Migration: The European Union in the Context of the Post-2011 Arab Upheavals", in The international Spectator, Vol. 51, No. 4 (December 2016), p. 67-79.

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