Print version

In Search of a More Efficient EU Approach to Human Rights: Civil Society and EU Strategies in Egypt

13/07/2018

Questo rapporto intende fornire un’analisi approfondita della strategia dell’Unione europea per la promozione dei diritti umani e della democrazia in Egitto. Basandosi in larga misura su strumenti concepiti nel quadro del Partenariato euro-mediterraneo e della politica europea di vicinato, l’Ue ha sperato nelle ricadute del commercio e delle riforme politiche nonché della socializzazione degli attori. Questa strategia è stata vittima dell’approccio “bastone e carota” usato da Mubarak con il nascente settore delle Ong e del suo discorso politico che echeggiava quello di Bruxelles. Attento a non ripetere gli errori di Mubarak, il regime post-rivoluzione si è trasformato in un apparato apertamente repressivo pensato per “far fuori” la società civile e impedire un nuovo 25 gennaio. In questo contesto, è rilevante impegnarsi a tutti i costi in un dialogo politico? La politica estera dell’Ue si è adeguata all’evoluzione politica dell’Egitto? L’Ue può imparare dagli errori fatti in passato per creare un approccio più efficiente ai diritti umani? Come si può usare al meglio la leva economica e politica dell’Ue?

Contenuti collegati