Print version

The Role of Women and Gender Policies in Addressing the Military Conflict in Ukraine

Autori:
25/11/2015

A quindici anni dall’adozione della risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, resta ancora molta strada da fare per una piena attuazione dell’ordine del giorno “Donne, pace e sicurezza”. La crisi in corso in Ucraina è un ottimo esempio di come le donne possano essere pesantemente coinvolte nei conflitti contemporanei, senza tuttavia poter partecipare appieno alla gestione e alla risoluzione delle crisi. Con l’obiettivo di contribuire all’analisi delle attuali politiche di genere in Ucraina e di promuovere una migliore inclusione delle donne nel processo di costruzione della pace, l’Istituto Affari Internazionali (IAI) e il Centro per lo sviluppo della democrazia (DDC) hanno collaborato all’organizzazione di un seminario su “Il ruolo delle donne e le politiche di genere nel conflitto militare in Ucraina”, tenutosi a Kiev il 21-22 settembre 2015. L’iniziativa è stata finanziata dal programma della Nato “Scienza per la pace e la sicurezza”, nell’ambito dell’attuazione della politica Nato su “Donne, pace e sicurezza”. Questo rapporto fornisce una sintesi dell’evento e sottolinea i punti principali emersi nel dibattito, ivi comprese le raccomandazioni formulate dagli esperti.

Rapporto del seminario di ricerca avanzata della Nato “The Role of Women and Gender Policies in Addressing the Military Conflict in Ukraine. Implementing UN Security Council Resolution 1325 and Related Resolutions”, Kiev, 21-22 settembre 2015.

Contenuti collegati