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Politica di sicurezza e nuovo modello di difesa

30/11/1999

1. Introduzione

2. Rischi per la sicurezza italiana
2.1 Instabilità balcanica
2.2 Resurgent Russia
2.3 Instabilità mediterranea
2.4 Diffusione di armi nucleari, chimiche e batteriologiche
2.5 Terrorismo internazionale
2.6 Approvvigionamento energetico

3. Opzioni e scelte della politica di sicurezza italiana
3.1 Integrazione europea "inter pares"
    3.1.1  Il problema nucleare
    3.1.2 Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
3.2 Integrazione europea "ineguale"
3.3 Alleanza Atlantica
3.4 Ingerenza umanitaria e operazioni Onu

4. Politica di difesa italiana
4.1 Il bilancio della Difesa
4.2 La realtà attuale: organizzazione, uomini e mezzi
    4.2.1 Esercito
    4.2.2 Marina
    4.2.3 Aeronautica
    4.2.4 Area interforze
4.3 Struttura e personale
   4.3.1 Organizzazione
   4.3.2 Leva obbligatoria

5. Nuovo modello di difesa
5.1 Le missioni
   5.1.1 Presenza e sorveglianza
   5.1.2 Difesa integrata degli spazi nazionali
   5.1.3 Difesa degli interessi esterni e contributo alla sicurezza internazionale
5.2 Strumenti necessari
   5.2.1 Mezzi
   5.2.2 Esercito professionale
5.3 Effetti sulla spesa per la Funzione Difesa
   5.3.1 Personale
   5.3.2 Esercizio
   5.3.3 Investimento

6. Scelte politiche
6.1 Consenso politico
   6.1.1 Sospensione della coscrizione obbligatoria
   6.1.2 Tagli al personale
   6.1.3 Incremento della spesa per la difesa
6.2 Conseguenze
   6.2.1 Adeguare lo strumento alla politica
   6.2.2 Adeguare la politica allo strumento

Tabelle