Osservatorio sulla Difesa Europea, novembre 2007
6 Novembre 2007
Ue - Contrasto al Terrorismo Internazionale
Il 6 Novembre il Commissario Europeo alla Giustizia, Libertà e Sicurezza Franco Frattini ha presentato una proposta di decisione-quadro riguardante misure antiterrorismo. Tra queste sono previste sanzioni penali per l'uso di internet volto alla propaganda, il reclutamento e la formazione terroristica, la creazione di un Passenger Name Record (PNR) per i passeggeri aerei che entrano ed escono dall'Ue, ed un piano d'azione per il controllo sugli esplosivi.
14 Novembre 2007
Nato - Presidente del Comitato Militare
L'Ammiraglio italiano Giampaolo Di Paola, Capo di Stato Maggiore della Difesa, è stato eletto nuovo Presidente del Comitato Militare Nato. Assumerà l'incarico triennale da Giugno 2008.
19-20 Novembre 2007
Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne Ue - Sicurezza e Sviluppo, Missioni Pesd: Ciad, Bosnia
Il Consiglio si è riunito in diversi formati, con i ministri degli esteri, della difesa e della cooperazione allo sviluppo.
E' stato discusso il nesso tra sicurezza e sviluppo e le modalità per tenerne conto nell'azione esterna Ue (pianificazione strategica, riforme del settore sicurezza, partnership con organizzazioni regionali, aiuti umanitari).
I ministri degli esteri e della difesa hanno esaminato gli sviluppi semestrali della Pesd e le future missioni in Ciad ed in Kosovo, nonché il possibile aiuto per le riforme nel settore della sicurezza in Guinea-Bissau, il corrente sostegno civile e militare all'Onu e all'Unione Africana in Darfur (Sudan), le missioni in Congo, Bosnia, Gaza e territori palestinesi, Iraq e Afghanistan.
In particolare, per quanto riguarda lo stato di preparazione per l'operazione militare Eufor-Tchad/Rca che supporterà la missione dell'Onu nel Ciad orientale e nel nordest della Repubblica Centrafricana, sono state analizzate le difficoltà legate alla vastità del territorio e alla mancanza di infrastrutture che richiedono uno sforzo aggiuntivo in termini di trasporto tattico, in particolare elicotteristico. Entro fine 2007 il dispiegamento raggiungerà la capacità operativa iniziale. Per la piena funzionalità (Febbraio 2008) saranno disponibili 3.500 uomini, 4.300 contando la riserva strategica. La forza sarà al comando del Generale irlandese Patrick Nash, mentre il quartier generale è situato presso Mont Valérien, Francia. Il comandante operativo sarà il Generale francese Jean-Philippe Ganascia; Parigi fornirà il contingente più numeroso con circa 1.500 uomini.
Parte dell'impegno in Bosnia è oggetto di una riconfigurazione discussa dai ministri. Mentre la missione di polizia European Union Police Mission (EUPM) è stata estesa fino al 31 Dicembre 2009, il contingente dell'operazione Eufor-Althea ha subito un consistente ridimensionamento a meno della metà degli effettivi, pur prevedendo una presenza militare pronta ad intervenire in caso di minaccia alla sicurezza (circa 2.500 soldati triplicabili in 24 ore).
19-20 Novembre 2007
Ministri Difesa Ue - Capacità Militari e Civili, esercitazioni
I ministri della difesa Ue hanno partecipato al Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne per esaminare il rapporto semestrale sugli sviluppi della Pesd.
Riguardo lo sviluppo delle capacità militari, i ministri hanno approvato i progressi qualitativi realizzati nel quadro dell'"Headline Goal 2010" ed approvato il "Progress Catalogue Report 2007" che valuta i bisogni aggiuntivi, in particolare nei settori della protezione delle forze, dispiegamento, e superiorità informativa. Il Consiglio ha sottolineato l'importanza della cooperazione Ue-Nato.
I ministri hanno inoltre accolto i risultati della conferenza di coordinamento dei battlegroups (11 Ottobre) che ha permesso di completare il calendario delle rotazioni fino al primo semestre 2010.
Per quanto riguarda le capacità civili, la "Civilian Capabilites Improvement Conference" tenuta a margine del Consiglio ha riconosciuto il raggiungimento degli obiettivi previsti nella "Civilian Headline Goal 2008". Sulla base di ciò e della crescente esperienza in termini di operazioni di gestione civile delle crisi, si è potuta adottare la "Civilian Headline Goal 2010", nuovo riferimento dal 1 Gennaio 2008.
I ministri hanno infine preso nota del rapporto dell'Alto Rappresentante Pesc Solana sul potenziamento delle capacità di pianificazione dello Stato Maggiore Ue le cui misure saranno discusse ed implementate dal Consiglio nel 2008.
19-20 Novembre 2007
Ministri Difesa Ue - Agenzia Europea Difesa
I ministri hanno approvato il rapporto sulle attività ed i risultati 2007 dell'Agenzia Europea Difesa (European Defence Agency, Eda), nonché il piano di lavoro ed il bilancio dell'Eda per il 2008.
Rispetto al 2007 gli stanziamenti per il funzionamento passano da 17 a 20 milioni di euro, quelli operativi da 5 a 6 milioni di euro. Infine 6 milioni di euro per gli aerei senza pilota (Unmanned aerial vehicle, Uav) saranno resi disponibili in seguito ad un'ulteriore decisione del Comitato Direttivo dell'Agenzia, aumentando il budget di un terzo rispetto al precedente.
L'adozione di un bilancio su base pluriennale (tre anni) non è stata possibile, poiché rimane avversata da alcuni paesi, quali Regno Unito, Svezia e Paesi Bassi.
Riguardo il sistema di valutazione degli investimenti per il 2008, agli obiettivi indicati dall'Eda per una più coerente spesa in difesa (che indicano percentuali da raggiungere ad esempio sui programmi realizzati in cooperazione e sulla fetta di spesa dedicata alla R&S) gli stati aderiranno su base volontaria concorrendo ad un risultato collettivo, non più su base nazionale.
Specificatamente per la R&T, i ministri hanno approvato un "Framework for Joint European Strategy in Defence R&T" per favorire e migliorare l'investimento collettivo in tecnologie a vantaggio delle capacità militari ed industriali. La strategia è rivolta ai governi e alle industrie, ma anche agli istituti di ricerca e stakeholders del settore, e strutturerà le ulteriori iniziative dell'Eda.
30 Novembre 2007
Consiglio Trasporti Ue - Galileo
I ministri hanno approvato il nuovo piano per la realizzazione del sistema di navigazione satellitare europeo Galileo, arenato a causa della fallita partnership pubblico/privata che doveva assicurane il finanziamento. Le nuove modalità prevedono un finanziamento pubblico di 3,4 miliardi di euro che permetterà l'operatività del programma entro il 2013, con un ritardo di tre anni sui tempi inizialmente previsti. I costi dopo il 2013 verranno sottoposti ad una successiva decisione.
-
Dati bibliografici
Roma, Istituto affari internazionali, 2007 -
Numero
07/11