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Osservatorio sulla Difesa Europea, luglio-agosto 2014

10/07/2014

PRIMO PIANO: CRISI UCRAINA
Alla luce della crisi tra Russia e Ucraina, le istituzioni dell’Unione Europea hanno adottato una serie di provvedimenti:

22-24 LUGLIO
STABILITA LA MISSIONE PER SUPPORTARE LA RIFORMA DEL SETTORE DELLA SICUREZZA IN UCRAINA E NOMINATO IL SUO RESPONSABILE

Il Consiglio dell’Unione Europea ha stabilito la creazione di una EU Advisory Mission for Civilian Security Sector Reform in Ucraina. La missione assegna a dei consulenti il compito di elaborare nuove strategie di sicurezza e di attuare le relative riforme. Per la fase iniziare della missione, che dovrebbe durare fino al 30 novembre, sono stati stanziati € 2.68 milioni. Inoltre, il Comitato politico e di sicurezza ha nominato Kalman Mizsei come capo missione.

30 LUGLIO
L’UE ADOTTA MISURE RESTRITTIVE (PARTE I)

Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato diverse decisioni per rafforzare le sanzioni nell’ambito della crisi ucraina. Infatti, un totale di 95 persone e 23 entità sono state inserite nella lista di coloro che sono sospettati di prendere parte al processo di disgregazione dell’unità territoriale ucraina, insieme alla sua sovranità e indipendenza. Le sanzioni consistono nel congelamento dei beni e nelle restrizioni al libero movimento. Inoltre, ulteriori restrizioni sono state incluse per quanto riguarda le aree specifiche della Crimea e Sebastopoli. In particolare, sono stati proibiti gli investimenti in settori specifici quali progetti infrastrutturali relativi ai trasporti, telecomunicazioni, settore energetico, nonché l’esportazione di strumenti e dispositivi chiave per questi settori.

31 LUGLIO
L’UE ADOTTA MISURE RESTRITTIVE (PARTE II)

Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato le seguenti decisioni. In primo luogo i cittadini e le aziende dell’UE non posso comprare o vendere nuovi titoli di stato o altri strumenti finanziari emessi da banche a partecipazione maggioritaria dello stato russo, banche per lo sviluppo, loro filiali sussidiarie al di fuori dell’UE e quelle che agiscono a loro nome. La seconda decisione si riferisce all’embargo sulle importazioni ed esportazioni di armi e materiali simili, per e dalla Russia, insieme ad un embargo specifico sui beni e tecnologie ‘dual use’. Infine, apparecchiature e tecnologie relative al settore energia esportate in Russia necessitano di un’autorizzazione preventiva.

ALTRO:

3 LUGLIO
NOMINATO IL NUOVO OPERATION COMMANDER DELL’UE NAVAL FORCE SOMALIA

Il Comitato politico e di sicurezza dell’Unione Europea ha nominato Martin Smith come nuovo Operation Commander dell’UE Naval Force Somalia – EUNAVFOR Operation ATALANTA. L’operazione ATALANTA era stata lanciata nel dicembre 2008 con l’obiettivo di prevenire la pirateria al di fuori delle coste somale e nell’Oceano Indiano. Inoltre ha sempre avuto e ha ancora il compito di garantire che le navi del World Food Programme possano effettivamente operare in libertà e che le spedizioni marittime dell’African Union Mission in Somalia avvengano senza ostacoli.

8 LUGLIO
NOMINATO IL NUOVO RAPPRESENTANTE SPECIALE DELL’UE PER IL CAUCASO DEL SUD E PER LA CRISI IN GEORGIA

Il Consiglio dell’Unione Europea ha nominato l’ambasciatore Herbert Salber come nuovo Rappresentante Speciale dell’UE per il Caucaso del sud e per la crisi in Georgia. Il suo impegno dovrà essere diretto al perseguimento di un assetto pacifico della regione e al potenziamento della cooperazione regionale, con un focus particolare al conflitto Nagorno-Karabakh. L’incarico durerà fino al 28 febbraio 2015.

9 LUGLIO
ESTESA L’UE POLICE MISSION NEI TERRITORI PALESTINESI

Il Consiglio dell’Unione Europea ha prolungato l’UE police mission per i territori palestinesi (EUPOL COPPS) fino al 30 giugno 2015. Il progetto è quello di assistere l’Autorità Palestinese nella creazione di una struttura governativa adeguata in vista di un futuro Stato. Dal 1 luglio, Rodolphe Mauget è stato nominato capo della missione il cui budget è stato stimato in €9.8 milioni.

21 LUGLIO
ESTESA LA SOSPENSIONE DELLE SANZIONI NEI CONFRONTI DELL’IRAN

Il Consiglio dell’Unione Europea ha esteso la sospensione delle sanzioni nei confronti dell’Iran fino al 24 novembre 2014. Di conseguenza, l’Iran godrà innanzitutto dell’assicurazione e del trasporto relativo alle vendite del proprio greggio agli attuali clienti; in secondo luogo, dell’acquisto e del trasporto di prodotti petrolchimici iraniani. inoltre, del commercio in oro e metalli preziosi con il governo iraniano e le sue amministrazioni pubbliche.

22 LUGLIO
RAFFORZATE LE SANZIONI UE CONTRO LA SIRIA

Il Consiglio dell’Unione Europea ha deciso di rafforzare le misure restrittive contro coloro che sono stati coinvolti nella repressione della popolazione civile siriana e nel supporto al regime di Damasco. In particolare, 192 persone e 62 entità sono state soggette a sanzioni quali congelamento dei beni e restrizioni alla libero accesso nei territori dell’Unione Europea.

22 LUGLIO
ESTESO IL MANDATO DELLE MISSIONI EUCAP SAHEL NIGER E EUCAP NESTOR CORNO D’AFRICA

Il Consiglio dell’Unione Europea ha esteso il mandato della missione EUCAP Sahel Niger fino a luglio 2016. La missione ha l’obiettivo di supportare la leadership nigeriana nella promozione di strategie per contrastare il terrorismo e il crimine organizzato, e nel rafforzamento dell’interoperabilità e la sostenibilità delle forze di sicurezza locali. Sempre il 22 luglio, il Consiglio ha esteso anche il mandato della missione EUCAP Nestor fino al dicembre 2016. L’obiettivo principale della missione è di potenziare attraverso l’assistenza, la guida e la formazione, gli strumenti volti a combattere la pirateria. Tale iniziativa trova la collaborazione di altre due missioni UE: la UE Naval Force Somalia e la UE Traning Mission. Da luglio 2013 Etienne de Poncins è capo della missione, la quale dispone di un budget di € 11.9 milioni per il periodo compreso tra novembre 2013 e ottobre 2014.

AGOSTO

PRIMO PIANO: 30 AGOSTO
FEDERICA MOGHERINI NOMINATA NUOVO ALTO RAPPRESENTANTE DELL’UNIONE EUROPEA PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA

Il Consiglio Europeo ha nominato Federica Mogherini come nuovo Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza. Prenderà formalmente incarico alla fine del mandato della Commissione Barroso e terminerà il 31 ottobre 2019.

12 AGOSTO
INCREMENTATA L’ASSISTENZA UMANITARIA UE PER LA POPOLAZIONE UCRAINA COLPITA DAL CONFLITTO

La Commissione europea ha deciso di incrementare l’entità degli aiuti riservata alla crisi ucraina, donando ulteriori €2.5 milioni per assistere la popolazione colpita dal conflitto. Gli aiuti umanitari sono stati concepiti per aiutare la registrazione e il trasferimento delle cosiddette ‘internally displaced persons’ (IDPs), e per provvedere alla fornitura di cibo, acqua, assistenza sanitaria e psico-sociale, nonché protezione.

15 AGOSTO
I MINISTRI DEGLI ESTERI DELL’UE SUPPORTANO LA FORNITURA DI ARMI AI CURDI

Nel corso di una riunione di emergenza, i 28 ministri degli esteri dell’UE hanno approvato la decisione di inviare armi alle forze di sicurezza curde, come mezzo per fermare l’avanzata dello Stato Islamico (IS). Le armi verranno fornite su base individuale da ogni stato membro, in particolare: la Francia aumenterà gli aiuti umanitari e invierà armi alle forze curde; la Gran Bretagna invierà elicotteri Chinook per operazioni di soccorso mentre la Germania si è impegnata a consegnare aiuti militari non letali, quali giubbotti anti-proiettile e veicoli blindati; la Repubblica Ceca potrebbe iniziare la consegna di armi e munizioni ai curdi a partire dalla fine di agosto. Inoltre, sono stati pianificati ulteriori aiuti umanitari per le persone colpite dai combattimenti: l’Italia invierà sei velivoli provvisti di aiuti umanitari e anche la Germania si adopererà con aiuti quali acqua potabile, coperte, medicine e cibo da consegnare ad Irbil, capitale delle regione curda in Iraq.