Print version

Osservatorio sulla Difesa Europea, giugno 2007

15/06/2007

12-13 Giugno 2007
Consiglio Giustizia e Affari Interni  Ue - Contrasto al terrorismo internazionale

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni del 12-13 Giugno ha affrontato diversi temi legati al contrasto al terrorismo internazionale.
E' stato raggiunto un accordo su una Decisione del Consiglio volta al rafforzamento della cooperazione nel contrasto alle forme di crimine transfrontaliero, compreso il terrorismo. Le misure si basano sulle disposizioni fondamentali del trattato di Prum (attualmente in vigore tra Austria, Spagna e Germania, cui si aggiungeranno entro fine 2007 Belgio, Francia, Lussemburgo e Olanda), relativo allo scambio di informazioni tra autorità nazionali.
Il 7 Giugno Europol ed Eurojust hanno concluso un memorandum d'intesa per l'attuazione di comunicazioni sicure per lo scambio di informazioni tra le due agenzie Ue per crimini transfrontalieri. L'iniziativa si basa su un precedente accordo del Giugno 2004.
Il Consiglio ha inoltre adottato raccomandazioni riguardanti lo scambio di informazioni su sequestri di persona a scopi terroristici, la limitazione della disponibilità di armi e esplosivi per i terroristi e il contrasto all'utilizzo di internet a fini terroristici (progetto "Check the web").

14-15 Giugno 2007
Nato - Afghanistan, Iraq, Capacità, Difese antimissile

Il 14-15 Giugno il Consiglio Nord Atlantico si è formalmente riunito a livello dei ministri della difesa per discutere principalmente di Afghanistan, Iraq, capacità e difese antimissile.
E' stato confermato un impegno di lungo periodo in Afghanistan e ribadita la necessità di un coinvolgimento pieno delle autorità di sicurezza afgane nella gestione del territorio, sottolineando l'importanza di un addestramento adeguato. L'appoggio al governo locale (in particolare nel contrasto alla coltivazione dell'oppio) e concreti aiuti umanitari devono accompagnare il processo di stabilizzazione del paese. La Nato si è inoltre impegnata ad adottare ogni possibile misura per evitare vittime civili e migliorare il coordinamento con le forze a guida Usa. Secondo la missione Onu a Kabul, nei primi 4 mesi del 2007 almeno 400 civili avrebbero perso la vita a causa dei gruppi ribelli e delle forze internazionali. Il presidente Karzai ha formalmente e fermamente lamentato l'uccisione di circa 90 civili a causa di bombardamenti aerei degli alleati nel solo mese di Giugno.
Anche per l'Iraq si è insistito sul ruolo fondamentale della formazione: la missione di addestramento Nato fornirà da Settembre addestramenti per la formazione di forze del tipo gendarmeria per la polizia locale. Nel triennio 2004-2006 gli alleati hanno preparato oltre 4.000 ufficiali nel paese ed oltre 900 in sedi Nato nei paesi alleati.
Il tema dello sviluppo delle capacità e della trasformazione secondo le linee del Vertice di Riga del Novembre 2006 è stato affrontato con particolare riguardo alla possibilità di disporre di comandi proiettabili e di una gestione ottimale del calendario di rotazione della Nato Response Force (Nrf). Per quanto riguarda i sistemi di difesa comuni di teatro (raggio di oltre 1.000 Km.) per la protezione delle truppe, attualmente in studio alla Nato, è stata confermata un'operatività iniziale a partire dal 2010-2011. Riguardo la problematica questione dei sistemi antimissile, i ministri hanno ribadito la necessità di valutare le implicazioni politiche e militari del sistema statunitense in costruzione. Tali valutazioni saranno definite entro Febbraio 2008 e considereranno una possibile complementarietà con gli Usa e al contempo una consultazione con la Russia, salvaguardando il principio di indivisibilità della sicurezza degli alleati.
Nelle posizioni di Usa e Russia in proposito ricordiamo che, in sede Nato, Mosca ha già ricevuto una prima proposta statunitense di coinvolgimento nel progetto; il 7 Giugno, a margine del G8, ulteriori scambi di idee tra il presidente Putin e il presidente Bush hanno riguardato una possibile condivisione dati di un sito ex-sovietico in Azerbaigian che permetterebbe la copertura totale dell'Europa.

21-22 Giugno 2007
Consiglio Europeo - Riforma dei Trattati, Rapporto semestrale Pesd, Mandato Presidenza portoghese

Il Consiglio è stato dedicato al raggiungimento del difficile accordo per conferire mandato di negoziato ad una Conferenza Intergovernativa (Cig) per la riforma dei Trattati.
Dopo la fallita ratifica del Trattato-Costituzionale, il Trattato che istituisce la Comunità Europea (Tce) e il Trattato sull'unione Europea (Tue) saranno emendati eliminando ogni riferimento alla Costituzione. Il Tce assumerà la denominazione di Trattato sul Funzionamento dell'Unione ed avrà valore giuridico pari al Tue.
La Cig svolgerà i lavori da Luglio a Ottobre 2007 per permettere la ratifica entro le prossime elezioni del Parlamento Europeo (Giugno 2009). E' previsto che l'estensione del voto a maggioranza non interesserà Pesc e Pesd e che, al posto del Ministro degli esteri Ue, ci sarà una fusione della carica di Alto Rappresentante Pesc con quella del Commissario alle Relazioni Esterne.
Il Consiglio ha approvato la relazione semestrale della presidenza sulla Pesd. La relazione analizza i progressi compiuti nel primo semestre 2007 relativamente a missioni e sviluppo delle capacità, e contiene il mandato per la presidenza entrante (Portogallo). Questo ultimo verte sulla continuazione delle missioni ed in particolare sul lancio della missione Pesd volta al ripristino dello stato di diritto nei settori polizia, giustizia e dogana in Kosovo; sui progressi nelle capacità specialmente per pianificazione, coordinamento civile-militare, e sviluppo di strutture civili di comando e controllo; sul sostegno alle attività dell'Agenzia Europea Difesa (European Defence Agency, Eda) e sul rafforzamento della cooperazione con Nato e Onu.

Giugno 2007
Missione Pesd - Repubblica Democratica del Congo, Afghanistan

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni del 12-13 Giugno ha approvato due Azioni Comuni relative alle missioni Ue in Congo relative alle riforme nel settore della sicurezza. L'operazione di assistenza Eusec Rdc, operativa dal Maggio 2005, è stata estesa fino al 30 Giugno 2008. Stessa durata per la nuova missione di riforma del settore di polizia Eupol-Drc che dal 1 Luglio rimpiazzerà l'attuale missione Eupol Kinshasa (limitata all'addestramento di un'unità di polizia per la capitale) estendendosi a tutto il territorio. La missione impiegherà circa 40 esperti per un periodo iniziale di un anno e si occuperà anche del rapporto tra polizia e giustizia.
Il 15 Giugno è iniziata la missione di polizia Pesd Eupol Afghanistan. Per la formazione della polizia locale vengono impegnati circa 195 poliziotti che si avvalgono del quadro costituito dalla Gppo (German Police Project Office), operativa nel paese da circa 5 anni. Il comando dell'operazione è affidato al Generale tedesco Eichele, la durata prevista è di almeno tre anni ed il finanziamento per il 2007 è di oltre 43 milioni di euro.

Giugno 2007
Ue - Capacità

Il 7 Giugno a Berlino l'Ue e l'Onu hanno firmato una dichiarazione congiunta sulla cooperazione nella gestione delle crisi che prevede misure concrete per intensificarne l'operatività.
Dal 7 al 15 Giugno si è tenuta l'esercitazione militare Milex nella quale per la prima volta è stato attivato il Centro Operazioni della cellula di pianificazione civ/mil presso lo Stato Maggiore Ue, istituito lo scorso 1 Gennaio per la conduzione autonoma di operazioni Ue fuori dal quadro Berlin Plus. Milex 07 ha testato il coordinamento tra il Centro operazioni di Bruxelles ed un Quartier generale presso uno stato membro (Svezia), con particolare attenzione ai sistemi di comunicazione proiettabili.
Sul piano dei battlegroups è da segnalare la piena operatività raggiunta da quello formato da Italia (nazione quadro), Slovenia e Ungheria, che sarà disponibile per il 2° semestre 2007.
Il Consiglio Giustizia e Affari Interni del 12-13 Giugno ha approvato le procedure che permettono il ricorso alla voce di bilancio Pesc "Azioni preparatorie" per la preparazione di operazioni di gestione civile delle crisi.
Il 18 Giugno i ministri della difesa Ue hanno approvato un draft di linee direttive per riformare l'organizzazione del Segretariato Generale per il comando e controllo di operazioni civili Pesd. L'attuazione durerà almeno un anno ed intende stabilire presso la Commissione una nuova struttura "civilian planning and conducting capacity" essenzialmente incentrata sulla pianificazione, ma anche sull'addestramento, sulla diffusione delle lezioni apprese e sul coordinamento con altri attori.
Il 28 Giugno il Comitato Direttivo dell'Agenzia Europea per la Difesa (European Defence Agency, Eda) ha approvato una roadmap ed uno scadenzario relativi alla definizione di un Capability Development Plan (CDP) che supporti i governi Ue nella identificazione delle capacità prioritarie da sviluppare e di possibili aree di cooperazione. L'iniziativa, che fa seguito al documento "An Initial Long-Term Vision for European Capability and Capacity Needs" approvato nell'Ottobre 2006, non costituisce una programmazione sopranazionale, bensì un supporto ai decisori nazionali.