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Osservatorio sulla Difesa Europea, aprile 2009

15/04/2009

2 aprile 2009
Eda e Occar verso un accordo di cooperazione. Esaminati i risultati del codice di condotta Eda

L'Agenzia Europea per la Difesa (European Defence Agency, Eda) e l'Organisation Conjointe de Coopération en matière d'Armement (Occar) inizieranno un negoziato per stabilire i termini di un accordo di cooperazione, che dovrebbe essere concluso nel novembre 2009. La decisione nasce dalla constatazione della sostanziale complementarietà delle due organizzazioni, che si occupano principalmente l'una della promozione di progetti di sviluppo internazionali (Eda) e l'altra della gestione di tali programmi (Occar).
I direttori nazionali agli armamenti degli stati Eda hanno analizzato i risultati del Codice di condotta sugli appalti pubblici. Il valore di mercato complessivo degli annunci pubblicati sul sito Eda è passato dai 2,2 miliardi di euro del 2007 ai 5,4 miliardi del 2008. La percentuale di contratti transnazionali assegnati è passata dal 20 al 33%. Il Codice di condotta, entrato in vigore nel luglio 2006, mira a contribuire alla liberalizzazione del mercato europeo della difesa impegnando gli stati che lo sottoscrivono ad utilizzare procedure competitive per gli appalti pubblici.
I direttori nazionali hanno anche approvato un Sistema di monitoraggio per il Codice di condotta sugli offset. Sia il codice che il sistema entreranno in vigore il 1 luglio 2009. L'obbiettivo del Codice è rendere più trasparente il ricorso agli offset in prospettiva di una loro futura eliminazione.

3 e 4 aprile 2009
La Nato festeggia i 60 anni al vertice di Strasburgo-Kehl

Il 3 ed il 4 aprile la Nato ha festeggiato l'anniversario per i 60 anni dalla fondazione. Il vertice si è svolto nella città francese di Strasburgo ed in quella tedesca di Kehl. Il summit ha sancito l'ingresso ufficiale di Albania e Croazia nell'alleanza.
Al vertice è stata annunciata anche l'elezione a prossimo segretario generale del primo ministro danese Anders Fogh Rasmussen, che assumerà la carica dal primo agosto.
Per quanto riguarda l'impegno in Afghanistan, i leader Nato hanno riconfermato i principi guida della missione Isaf: l'impegno di lungo periodo, ruolo di guida per le autorità afgane, l'approccio comprensivo e regionale. Confermata anche la decisione di inviare un contingente aggiuntivo in Afghanistan per garantire la sicurezza in occasione delle elezioni presidenziali e provinciali dell'agosto 2009. Il numero totale dovrebbe essere vicino a 3 mila uomini: circa 600 saranno inviati dalla Germania, la Spagna ne fornirà 450, l'Italia 524, la Gran Bretagna circa 800, l'Albania 120. Non sono emersi ulteriori dettagli sugli altri contributori.
Gli alleati hanno confermato la decisione di inviare una missione di addestramento (NATO Training Mission in Afghanistan, NTM-A), destinata all'addestramento di alti ufficiali dell'Afghan National Army. La missione si occuperà anche dello sviluppo della dottrina di difesa afgana. Inoltre, una parte della missione sarà dedicata all'addestramento del personale della polizia locale.
La missione si svolgerà nel quadro di Isaf ed il suo comando sarà assegnato allo stesso comandante del Combined Security Transition Command (organizzazione a guida americana che si occupa dell'addestramento delle forze di sicurezza afgane) in modo da assicurare maggiore coerenza alo sforzo alleato. La missione dovrebbe essere complementare con la missione europea di polizia Eupol Afghanistan, e strettamente coordinata con la Commissione di coordinamento della riforma di polizia in Afghanistan, a guida tedesca e composizione internazionale, che coordina e fissa le priorità delle spese internazionali per la riforma di polizia.

6 aprile 2009
Eulex raggiunge la piena capacità operativa

La missione civile europea in Kosovo Eulex ha raggiunto la piena capacità operativa. Eulex è stata lanciata il 16 febbraio 2008 con l'obbiettivo di assistere le autorità kosovare nel miglioramento dello stato di diritto attraverso l'assistenza ed il monitoraggio alle forze di polizia, ai tribunali ed ai controlli alle frontiere.
La missione, con uno staff di 1710 funzionari europei più 825 locali, è la più grande missione civile mai dispiegata dall'Ue. Il suo schieramento è stato assai problematico a causa di aspri contrasti con la minoranza serba del Kosovo, che temeva che l'invio della missione corrispondesse de facto al riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo. Dopo mesi di negoziati l'ostacolo è stato superato inserendo Eulex nel quadro della risoluzione Onu 1244, che riconosce il Kosovo come provincia della Serbia.
Il Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne dell'Ue ha adottato una decisione comune che trasforma Europol in una agenzia comunitaria a partire dal 1 gennaio 2010. La stessa decisione estende il mandato di Europol a crimini gravi non immediatamente collegabili alla criminalità organizzata. Il Consiglio ha inoltre nominato il nuovo direttore di Europol, Rob Wainwright (Regno Unito), che sostituirà il tedesco Max-Peter Ratzel il cui mandato è scaduto il 15 aprile.

16 aprile 2009
Approvato dalla Commissione un programma antiterrorismo e contro la proliferazione di armi di distruzione di massa

La Commissione Europea ha approvato un piano triennale (2009-2011) per combattere il terrorismo e la proliferazione di armi di distruzione di massa. Il piano, con un budget di 225 milioni di euro, mira ad aumentare le capacità di contrasto di paesi terzi nell'area ex-sovietica, in Medio oriente e nell'Asia sud-occidentale. Inoltre, sono previsti contributi allo sviluppo delle forze di guardia costiera sulle principali vie di comunicazione marittime (in chiave quindi antipirateria). Il programma dovrebbe essere complementare rispetto alle altre iniziative della Commissione e degli stati membri.

20 aprile 2009
Creato il Consiglio di sicurezza per i sistemi di navigazione satellitare

La Commissione europea ha formalmente costituito il Consiglio di sicurezza per i sistemi di navigazione satellitare, che sarà consultato per la definizione dei principali requisiti di sicurezza dei sistemi satellitari (Egnos e Galileo). Il Consiglio è costituito da un esperto per stato membro più un rappresentante della Commissione, mentre rappresentanti dell'Eda e dell'Alto rappresentante potranno essere presenti ai lavori in veste di osservatori.

24 aprile 2009
Prolungata l'operazione Nato di contrasto alla pirateria

Il 24 aprile la Nato ha deciso di anticipare la seconda fase dell'operazione Allied Protector, prolungando l'intera operazione di circa 2 settimane.
Allied Protector è composta da due fasi. La prima si è svolta dal 24 marzo al 23 aprile. Le navi (5 unità componenti lo Standing Marittime Group 1) avrebbero successivamente dovuto salpare per una visita a Singapore ed Australia, per poi tornare in zona di operazioni a metà giugno per la seconda fase (15-28 giugno). Dato il crescente numero di attacchi alle navi da trasporto nel corno d'Africa e nell'Oceano Indiano le crociere di visita sono state cancellate, ed il gruppo rimarrà in zona operazioni fino alla data prevista per la fine della seconda fase.
Il problema degli attacchi alle navi al largo della Somalia sta sollecitando il dibattito interno alla Nato riguardo alle capacità militari utili per il contrasto alla pirateria. I direttori nazionali agli armamenti dei paesi Nato, riunitisi il 30 aprile nell'ambito della biennale Conferenza dei direttori nazionali degli armamenti, hanno discusso di come sviluppare nuova capacità di contrasto alla pirateria (o di come migliorare le attuali). I direttori hanno discusso tra l'altro i progressi ottenuti finora nel campo delle misure antiterrorismo, degli elicotteri, e della difesa antimissile.