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A Last Line of Defence: A Strategy for Europe to Preserve the Iran Nuclear Deal

12/06/2019

A un anno dal ritiro unilaterale degli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare iraniano i rapporti Ue-Iran sono incerti. I tentativi dell’Europa di limitare l’effetto delle sanzioni ripristinate dagli Usa hanno avuto finora risultati trascurabili. L’Iran ne ha preso nota e ha ridotto il suo impegno a ottemperare agli obblighi relativi al nucleare. Ma non tutto è perduto. L’Europa ha ancora qualche possibilità di impedire la fine dell’accordo, fine che rappresenterebbe un grave danno per il regime di non proliferazione e per la stabilità in Medio Oriente. L’Europa deve delegittimare una politica volta a un cambio di regime o alla destabilizzazione, facilitare l’interscambio commerciale Ue-Iran, assistere maggiormente l’iraniano medio, reagire alle sanzioni extraterritoriali statunitensi e sostenere con forza una iniziativa diplomatica a favore dell’accordo sul nucleare iraniano sia Teheran che a Washington.

Studio preparato nell'ambito del progetto “Europe and Iran in a fast-changing Middle East: Confidence-building measures, security dialogue and regional cooperation”, giugno 2019.

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