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La direttiva europea sul procurement della difesa

Autori:
30/09/2009

Questa pubblicazione ha per oggetto i recenti sviluppi della legislazione comunitaria in materia di appalti pubblici nei settori "sensibili" della difesa e della sicurezza. In particolare, l'autore analizza in modo dettagliato la direttiva 2009/81/CE, uno strumento giuridicamente vincolante destinato a rivoluzionare norme e prassi nazionali in materia di procurement per la difesa. Anche gli attori privati dovranno rivedere alcune strategie di mercato. Grazie alla nuova direttiva, in un arco di tempo stimabile in un decennio, potrà essere realizzato un mercato unico europeo della difesa. La valutazione dell'impatto dell'applicazione delle nuove norme dimostra che, nonostante alcuni aspetti critici, dovrebbero prevalere le ricadute positive sulla competitività internazionale delle industrie, sulla base tecnologica e sulle capacità militari europee. Contestualmente, il Quaderno mette in luce il progressivo affermarsi di un'interpretazione restrittiva dell'art. 296 del Trattato Ce (eccezione di sicurezza nazionale). In passato gli Stati membri si sono avvalsi di questa deroga per proteggere i mercati e le industrie nazionali.