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Gulf and EU Migration Policies after the Arab Uprisings: Arab and Turkish Youth as a Security Issue

17/02/2016

Questo studio indaga i motivi della persistente esclusione dei giovani migranti provenienti dai paesi del Sud ed Est del Mediterraneo (Sem) nelle loro due principali aree di destinazione, gli stati del Golfo e l’Unione europea. Si concentra sui giovani provenienti da Marocco, Tunisia, Egitto, Palestina, Libano e Turchia in un momento cruciale, segnato dalle rivolte arabe e dai loro esiti. Lo studio considera il periodo fino al giugno del 2015. Lo scopo è duplice: 1) descrivere le caratteristiche e lo scenario istituzionale delle politiche migratorie applicate ai giovani provenienti da questi sei paesi nelle due principali aree di destinazione; 2) comprendere le ragioni politiche sottostanti ai cambiamenti di queste politiche avvenuti di recente, dopo le rivolte. In una prospettiva di demografia politica basata sulle teorie di Foucault, le politiche migratorie sono viste come pratiche discorsive tecnocratiche.

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