Print version

Gli italiani e la politica estera 2021

15/11/2021

Come valutano gli italiani la politica estera del governo Draghi? Ritengono che abbia fatto meglio o peggio del precedente esecutivo (Conte II), per esempio sulla migrazione e la crisi in Libia? Come vedono i rapporti con l’Ue e come sono cambiati gli orientamenti italiani verso le istituzioni europee dopo due anni di pandemia? Quali sono le principali minacce alla sicurezza nazionale e quali le priorità dell’azione esterna italiana secondo l’opinione pubblica? Che percezione hanno gli italiani dell’ascesa della Cina e dell’amministrazione Biden negli Stati Uniti? Quali sono gli orientamenti nazionali riguardo alle spese militari e alla vendita di armamenti all’estero? E quali sono, su tutti questi elementi, le opinioni prevalenti negli elettorati dei vari partiti? Lo IAI – nell’ambito della partnership strategica con la Fondazione Compagnia di San Paolo – e il Laboratorio Analisi Politiche e Sociali (LAPS) dell’Università di Siena hanno realizzato un’indagine di opinione volta ad analizzare i punti di vista degli italiani sulle principali questioni di politica estera che riguardano il nostro paese. L’indagine è stata condotta su un campione rappresentativo della popolazione anagrafica residente in Italia. Il rapporto, presentato nel corso del web meeting “La politica estera del governo Draghi. Le opinioni degli italiani” il 15 novembre 2021, fornisce anche utili confronti con i risultati delle indagini degli anni passati, mettendo così in luce alcune interessanti linee di tendenza dell’evoluzione delle opinioni degli italiani in materia di politica estera.

Contenuti collegati