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Gli interessi nazionali dell'Italia e la NATO: dalle missioni alla trincea?

12/12/2014

Il presente studio mira a contribuire al dibattito sul rapporto tra gli interessi nazionali dell'Italia e la NATO in relazione a due aspetti cruciali per la politica estera e di difesa italiana. Da un lato la funzione della NATO come "polizza di assicurazione" per la sicurezza europea e nazionale, una funzione che l'attuale crisi nei rapporti con la Russia potrebbe riportare ad un ruolo di "trincea" politico-militare tra Occidente e Federazione Russa. Dall'altro, le missioni di gestione delle crisi condotte dall'Alleanza atlantica, e tuttora in corso, cui ha partecipato l'Italia. In particolare, il primo capitolo inquadra i due temi nell'attuale contesto internazionale ed interno all'Italia. Il secondo si concentra sulla NATO come "polizza di assicurazione" della sicurezza europea e nazionale, e quindi sulla recente evoluzione dei rapporti con la Russia. Il terzo capitolo tratta le missioni NATO, in particolare in Kosovo e Afghanistan, come strumento di politica estera e di difesa dell'Italia. Infine, le conclusioni sottolineano alcuni elementi di continuità e discontinuità nella partecipazione italiana alle missioni internazionali, e problematizzano la posizione dell'Italia verso una eventuale trasformazione della NATO da "polizza di assicurazione" a "trincea" nei confronti della Russia. Due temi strettamente connessi sia all'interno della NATO che a livello globale, che dovrebbero essere al centro della riflessione su una politica di difesa dell'Italia volta efficacemente a tutelare gli interessi nazionali.

Studio elaborato nell'ambito del progetto di ricerca Defence Matters 2014, con il supporto della NATO Public Diplomacy Division.

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