Focus euroatlantico, n. 5 (luglio-settembre 2017)

Il terzo Focus euroatlantico del 2017 si apre come di consueto con un’analisi ragionata dello stato delle relazioni transatlantiche (corredata da una serie di grafici in appendice). Il Focus dedica ampio spazio alla decisione del presidente Trump di togliere il suo appoggio all’accordo nucleare con l’Iran, che Usa ed Europa, nonché Russia e Cina, avevano concluso nel 2015 al termine di un processo durato tredici anni. Se gli Usa nonostante tutto dovessero reimporre le sanzioni sospese in base all’accordo, si aprirebbe una grave frattura transatlantica. Segue l’introduzione un breve approfondimento sul recente accordo franco-tedesco sulla difesa, ad opera di Alessandro Ungaro. L’intesa franco-tedesca si articola su più livelli (politico-istituzionale, tecnologico-industriale ed operativo) e presenta diversi elementi critici (dalle differenze tra i due paesi alle relazioni con gli altri stati membri dell’Ue alle implicazioni per la Nato). Il secondo breve approfondimento riguarda le politiche di Usa e Ue per la promozione del ruolo delle donne nella mediazione dei conflitti. Irene Fellin spiega come l’attenzione crescente sulle donne nei conflitti non discende esclusivamente dalla necessità di offrire maggiore protezione alla metà della società, quella femminile, che soffre sproporzionatamente degli effetti delle guerre. Nel terzo approfondimento infine Daniele Fattibene illustra le politiche Ue e Usa di sostegno alla sicurezza alimentare. L’autore ricorda come il tema della sicurezza alimentare stia venendo integrato in un approccio olistico che mette insieme aiuti allo sviluppo, assistenza umanitaria, politiche agricole, accordi commerciali, regolamentazioni sanitarie e fitosanitarie.