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Financing SMEs in Europe: Stylised Facts, Policies, Challenges

01/12/2015

Questo studio descrive gli aspetti principali del comportamento finanziario delle piccole e medie imprese (Pmi) europee e le politiche messe in atto di recente a sostegno del loro finanziamento. Le Pmi europee sono strutturalmente più indebitate e devono fare i conti con tassi di interesse più elevati rispetto alle grandi imprese. La crisi ha inoltre intaccato fortemente la loro capacità di raccogliere capitali, poiché le banche hanno ridotto l’offerta di credito mentre la maggior parte delle Pmi non aveva accesso ad altro tipo di finanziamento. In questo contesto le politiche dell’Ue hanno puntato sugli investimenti a lungo termine e su un ambiente più favorevole per il finanziamento delle Pmi, anche grazie al lancio dell’iniziativa dell’Unione dei mercati dei capitali. A livello nazionale la maggior parte dei governi ha fornito garanzie e rafforzato il ruolo delle banche di sviluppo nazionali. I nodi principali non sono stati però ancora sciolti, ad esempio quello del finanziamento alle imprese innovative e quelli di una maggiore trasparenza e di un rafforzamento del quadro giuridico e normativo.

Documento preparato per il seminario Asem “Financing SMEs in Asia and Europe”, Roma, 29-30 ottobre 2015.

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