Europa e Africa: per una politica di cooperazione
Dopa la rottura provocata dall'indipendenza, I'Africa e I'Europa hanno ben presto cominciato a cercarsi, a stabilire nuovi rapporti, a foggiarne di nuovi. Spesso tale ritrovamento non nascondeva altro che tentativi neocolonialisti. Altre volte invece sono stati instaurati tentativi autentici di cooperazione. Uno di essi è costituito dai rapporti che la Cee ha stretto con gran parte delle ex colonie francesi, belghe e italiane e poi con alcuni dei paesi anglofoni: la Nigeria dapprima e quindi I'Uganda, il Kenia e la Tanzania, riuniti nella Comunità dell'Africa Orientale. I risultati di questi rapporti sono stati spesso contraddittori, ma in ogni caso hanno messo in moto un movimento da cui non si può prescindere. Oggi che i rapporti fra la Cee e i suoi associati africani vengono contemporaneamente a scadenza il 31 maggio 1969, è necessario rivedere criticamente l'esperienza fatta per rinnovare la politica di cooperazione fra I'Europa e I'Africa in tutti quei punti in cui ha mostrato incrinature o debolezze. Parecchi i problemi che si pongono in questa prospettiva. Così quelli del rapporto che intercorre fra la politica di aiuto allo sviluppo a livello internazionale, la politica della Cee in questo campo e il movimento integrazionista africano, che sono i temi degli studi di Aliboni e Rainero che aprono questo volume. I problemi della partecipazione italiana a questo movimento di cooperazione con I'Africa vengono illustrati da Balboni, mentre Sacco e Casadio chiudono i contributi individuali esaminando i problemi finanziari e agricoli dei rapporti fra la Cee e I'Africa. Completano il volume il contributo di una discussione fra esperti, uomini politici e imprenditori, nonché una documentazione accompagnata da una bibliografia.
-
Dati bibliografici
Bologna, Il mulino, marzo 1969, 157 p. -
Numero
11
Parte prima. Gli aspetti dell'associazione Cee-Sama e i problemi del suo rinnovo
I. Alcuni aspetti politici del rinnovo della Convenzione di Yaoundé, di Roberto Aliboni, p. 11-24
II. L'unità dell'Africa alla scadenza degli accordi di Yaoundé, di Romain Rainero, p. 25-32
III. L'associazione Cee-Sama e l'ltalia, di Arturo Balboni, p. 33-42
IV. La cooperazione finanziaria nel rinnovo dell'associazione Cee-Sama, di Giovanni Angelo Sacco, p. 43-48
V. Il regime commerciale Cee-Sama, di Gian Paolo Casadio, p. 49-85
Documenti
I-1. Il rapporto dei quattro saggi, p. 87-90
I-2. Le preferenze a Nuova Delhi, p. 91-92
I-3. Il programma d'azione della Carta d'Algeri, p. 93-101
II-1. L'ampliamento dell'associazione Cee-Sama, p. 102-106
II-2. Il memorandum Saragat, p. 107-117
III-1. Le ripartizioni delle aggiudicazioni del Fondo Europeo di Sviluppo, p. 117-118
IV-1. Bibliografia essenziale sull'interscambio agricolo Cee-Sama, p. 119-123
Parte seconda. Atti del Seminario IAI sul rinnovo della Convenzione di Yaoundé (31 maggio-1° giugno 1968)
L'intervento dell'on. Zagari, p. 127-134
I problemi politici del rinnovo, p. 134-141
L'esperienza italiana nell'Associazione, p. 141-146
L'interscambio agricolo, p. 146-152
Appendice. Le relazioni Cee-Sama: nota bibliografica, a cura di Romain Rainero, p. 155-157