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The EU, the UN and Collective Security. Making Multilateralism Effective

22/04/2012

Questo volume esamina l'efficacia del multilateralismo nel garantire la sicurezza collettiva e, in particolare, il ruolo dell'Unione europea in tale processo. Nel 1992, poco dopo la fine della Guerra fredda, in occasione di un vertice del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York è stata ribadita la rilevanza del sistema di sicurezza collettiva e dichiarata la determinazione dei capi di stato nel volerlo sostenere quale principale strumento internazionale per preservare la pace. Vent'anni dopo, tuttavia, i risultati della sicurezza collettiva e dello stesso multilateralismo non sono molto incoraggianti. Negli anni '90 il sistema di sicurezza collettiva sancito dalla Carta delle Nazioni Unite (Onu) ha ripetutamente fallito nel portare a termine il proprio mandato ed ha suscitato - negli Stati Uniti ed in Europa - accesi dibattiti che hanno raggiunto il loro apice in occasione della crisi irachena del 2002-03. Il volume è il risultato di una ricerca, sia teorica che empirica, che ha cercato di rispondere alle seguenti domande: 1) Quali ragioni hanno determinato l’efficacia o l’inefficacia del multilateralismo nell'ambito del mantenimento, della conservazione e della costruzione della pace? 2) Come può essere reso più efficace il multilateralismo? 3) Come valutare i tentativi europei per rendere più efficiente il multilateralismo dell’Onu nell’ambito della sicurezza? Questo libro sarà di grande interesse per gli studenti che si occupano di costruzione/mantenimento della pace, politica dell'Ue, Onu, studi di sicurezza e relazioni internazionali in generale.

Risultato del progetto di ricerca The European Union and the Reform of the United Nations (The EU as a global actor in the UN reform process), condotto da Istituto Affari Internazionali (IAI) e Institute of Social Sciences, Department of Politics, della Christian Albrechts-University di Kiel (CAU), con il supporto della Fondazione Volkswagen. Presentato in un incontro organizzato a Roma il 13 maggio 2013 dallo IAI e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.

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