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EU Aid and Development Planning in the Occupied West Bank

Autori:
11/10/2017

Diplomatici di alto livello, esperti delle Ong, ricercatori e accademici hanno partecipato a un seminario internazionale organizzato a Roma il 4 ottobre 2017 dall’Istituto Affari Internazionali (IAI) e da GVC-Italia per discutere l’evolversi della strategia dell’Italia e dell’Unione europea verso l’area C, che rappresenta il 60 per cento della Cisgiordania occupata, evidenziando i principali ostacoli, rischi e limiti che influiscono sui progetti umanitari e di sviluppo in questa zona. I relatori hanno descritto nel dettaglio le attuali e future iniziative nell’area C e hanno discusso le strategie nazionali ed europee che potrebbero contribuire a migliorare le iniziative di sviluppo a lungo termine per l’area, il tutto nel quadro del sostegno UE alla soluzione dei due stati in Israele/Palestina. Particolare attenzione è stata data alle iniziative volte a rafforzare il coordinamento tra l’UE e i suoi stati membri nel loro fornire aiuti umanitari e allo sviluppo alle comunità palestinesi nell’area C, nonché alle esperienze e alle priorità della cooperazione italiana allo sviluppo in Palestina.

Rapporto del seminario “EU Aid and Development Planning in Area C: Linking Humanitarian and Development Assistance in the Occupied West Bank”, organizzato a Roma il 4 ottobre 2017 dall'Istituto Affari Internazionali (IAI) insieme a GVC-Italia.

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